La realizzazione della “Città della Musica”, infatti, presuppone il trasferimento della struttura gestita dai volontari della Lega nazionale per la difesa del Cane ma, al momento, i lavori per la realizzazione di un nuovo canile in via Prati sono bloccati a causa dei tassi di inquinamento rilevati dall’Arta. Questa mattina il consigliere comunale ha effettuato un sopralluogo sia in via Prati, sia nel canile di via Raiale.
“La parte inferiore dell’attuale canile – spiega Adele Caroli – quella cioè più lontana dalla costruenda Città della Musica e quindi non interessata dal progetto, può contenere un massimo di 70 cani, a fronte dei circa 93 animali attualmente accolti nell’intera struttura. Una soluzione potrebbe essere quella di sfruttare una porzione della zona adiacente alla parte bassa del canile, di proprietà comunale ma attualmente non utilizzata, per allargare il complesso. Ben presto la situazione potrebbe assumere il carattere di una vera e propria emergenza. Allo stato attuale, infatti, l’ex discarica di Fosso Grande è stata dichiarata non idonea e, al contempo, non è stato individuato un altro sito utile. La vicenda va esaminata a fondo, perché sono convinta che il grado di civiltà di un Paese si misuri anche dal rispetto dimostrato nei confronti degli animali”.