Pescara, rete wireless gratuita in sei zone della città

internetPescara. La rete wireless-internet gratis del Comune di Pescara si moltiplica e passa a coprire da tre a sei zone della città: dopo piazza Primo Maggio, la Nave di Cascella e piazza Salotto, a partire da oggi è possibile connettersi e navigare gratis anche presso la Stazione centrale, piazza Sacro Cuore e in corso Umberto.

Per beneficiare della rete sarà sufficiente disporre di un supporto telematico e connettersi alla rete Pescara Wireless che assegnerà all’utente una ID e una password valide per sei ore, trascorse le quali sarà possibile ripetere l’operazione con una nuova password. I prossimi obiettivi saranno ora quelli di raggiungere con la rete gratuita anche l’intera riviera di Pescara, il centro storico e l’area dell’Università ‘D’Annunzio’ per consentire a tutti, specie ai più giovani, di usufruire del servizio senza oneri.

Lo ha annunciato l’assessore all’Innovazione Tecnologica Eugenio Seccia nel corso della conferenza stampa odierna convocata presso l’Ufficio d’Informazioni Turistiche di piazza Salotto per ufficializzare l’estensione sul territorio della rete wi-fi gratuita. Presenti anche il Dirigente Marco Scorrano, il responsabile Carlo Chiacchiaretta e il Presidente della Circoscrizione Castellamare Paolo Tarantelli, oltre ai responsabili della Fastweb che hanno vinto l’appalto indetto dal Comune.

“A partire da oggi la rete wireless gratuita del Comune si estende dalla Nave di Cascella sino alla stazione ferroviaria – ha confermato l’assessore Seccia -: i nuovi tre punti di connessione free, ossia la Stazione centrale, piazza Sacro Cuore e corso Umberto, sono in realtà operativi già da un mese, ma abbiamo preferito attendere il perfetto collaudo della linea prima di formalizzare la novità, anche se molti utenti della zona si erano già accorti dell’ampliamento della rete e delle possibilità di navigazione. Pescara è tra le prime cinque città d’Italia ad aver attivato tale rete e sulla scorta degli altri centri urbani, come Genova che ha coperto 7,5 chilometri di territorio con la rete wireless, anche Pescara punta a estendere l’iniziativa quanto più possibile. Oggi ci piace pensare che il turista che arriva alla stazione ferroviaria centrale, appena fuori dal treno, ha la possibilità di collegarsi gratuitamente alla rete Pescara Wireless per connettersi ai nostri siti e conoscere in tempo reale cosa fare o vedere nella nostra città, tra l’altro avvalendosi di un sistema che rispetta rigidamente anche il decreto Pisanu sulla tracciabilità dei dati, dunque garantendo la privacy dell’utente, ma al tempo stesso consentendone l’identificazione da parte delle Forze dell’Ordine nel caso di reati informatici. Per connettersi alla rete – ha spiegato ancora l’assessore Seccia mentre i tecnici presenti davano una dimostrazione pratica – sarà sufficiente disporre di un supporto informatico, dunque un cellulare abilitato, un Iphone o Smartphone o di un pc: una volta andati sulla rete, alla prima connessione, appare una pagina in cui si dovrà inserire il numero di cellulare e dare l’invio. A quel punto l’utente riceverà un sms contenente la ID di identificazione e una password e, inserendo di nuovo numero di cellulare e password nella prima pagina si inizierà la navigazione. La durata di connessione di una password è di sei ore, quindi alla scadenza, per riprendere la navigazione sarà sufficiente ripetere l’operazione per ricevere una seconda password; il servizio è attivo ventiquattro ore su ventiquattro”.

Il costo dell’iniziativa è di 30mila euro l’anno per circa quattro anni, “ma ovviamente – ha precisato l’ingegner Scorrano – la spesa non comprende solo l’utilizzo del ponte Fastweb, ma anche l’installazione delle scatolette sui pali, il telemonitoraggio della rete ventiquattro ore su ventiquattro, consentendo l’accesso alla rete da parte degli utenti in ogni ora del giorno e della notte dunque con particolare riguardo per i turisti, e la manutenzione di tutti gli impianti con interventi di ripristino entro le ventiquattro ore in caso di guasti nel sistema. Ad esempio, due giorni fa un turista si è accorto di un ‘buco’ nella rete, l’ha segnalato al Comune ed entro le successive quattro ore il danno è stato riparato”. “L’iniziativa – ha aggiunto il Presidente Tarantelli – è l’ennesimo esempio di un’amministrazione sensibile alle esigenze dei cittadini, specie i più giovani, gli studenti, che ovviamente non possono sostenere i costi di una navigazione su internet e che invece ora potranno recarsi presso le sei postazioni, ossia la stazione centrale, in piazza Sacro Cuore, corso Umberto, piazza della Rinascita, la Nave di Cascella e piazza Primo Maggio, e ‘navigare’ sulla rete senza alcun onere a proprio carico”.

“Il prossimo obiettivo dell’amministrazione – ha aggiunto l’assessore Seccia – è la copertura di altre tre zone della città ossia la riviera, il centro storico e l’area dell’università D’Annunzio”.

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