È quanto previsto nella convenzione ad hoc stipulata dall’amministrazione comunale di Pescara con il Corpo Forestale dello Stato: due le unità che verranno impiegate e per le quali è stato individuato e realizzato anche un ricovero per gli animali all’interno dello Stadio Cornacchia, un’attività che andrà avanti per i prossimi tre anni con possibilità di rinnovo”.
“Il rapporto di collaborazione tra Comune e Corpo Forestale dello Stato – ha spiegato l’assessore ai Parchi Nicola Ricotta – era già stato sperimentato qualche anno fa, nel 2006, un rapporto che per pure ragioni economico-finanziarie l’Ente pubblico non è riuscito a riprodurre negli anni successivi. Per il 2011 però, grazie a uno sforzo congiunto, siamo riusciti a riallestire tale servizio teso ad assicurare piena vigilanza dei 40 ettari di terreno che rappresentano il nostro polmone verde, una Riserva che va tutelata sia sotto l’aspetto della microcriminalità, visto che i suoi anfratti possono costituire facile rifugio per chi delinque, dunque la presenza costante di agenti rappresenta un valido e insostituibile deterrente, ma anche sotto l’aspetto ambientale-naturalistico, garantendo la massima prevenzione contro il rischio di incendi. Non solo: consideriamo che il rapporto che naturalmente si instaura tra cittadino e agenti a cavallo ha un’importanza notevole anche sotto l’aspetto educativo, specie nei confronti dei più piccoli”.
Per assicurare la presenza di queste unità operative, l’amministrazione comunale ha dato la disponibilità di un ricovero, ossia due strutture in legno destinate a ospitare gli equini impiegati, con annesso locale per il rimessaggio delle attrezzature e degli accessori per i cavalli, oltre a un locale quale spogliatoio-doccia per gli agenti destinati al servizio, realizzati all’interno della recinzione dello Stadio Cornacchia. Inoltre, l’amministrazione si è impegnata a predisporre l’opportuna segnaletica stradale per indicare la presenza degli agenti a cavallo e ad affidare il servizio della raccolta delle deiezioni prodotte dagli animali nell’area sorvegliata e il loro smaltimento a una ditta specializzata.
“Il Corpo Forestale dello Stato – ha detto il colonnello Di Fabrizio – esprime il proprio ringraziamento nei confronti dell’amministrazione comunale per la disponibilità dimostrata: il nostro obiettivo sarà quello di dare sicurezza ai cittadini, a chi si reca nel parco, soprattutto i nonni con i nipotini, scoraggiando chi intende delinquere. La nostra presenza sarà un deterrente: gireremo in lungo e largo all’interno della Riserva, coprendo tutti i 40 ettari. Per ogni turno di servizio verranno impiegati due cavalli e faremo soprattutto prevenzione, come già accade in città come Milano, Roma o Firenze”.
L’assessore Ricotta e il colonnello Di Fabrizio hanno stipulato la convenzione che avrà durata di tre anni e prevede anche la costituzione di un Tavolo tecnico di concertazione per verificare periodicamente la migliore attuazione degli obiettivi e gli eventuali correttivi da introdurre.