È accaduto oggi pomeriggio, poco dopo le 14:00, nel pieno centro di Pescara. A scontrarsi sono state una Peugeot 207, con a bordo un gruppo di giovani turisti, e una Citroen Xsara guidata da un uomo pescarese. Dalle prime ricostruzioni effettuate dai testimoni, il giovane al volante della Peugeot si sarebbe arrestato poco dopo lo stop posto su via Trieste, forse per liberarsi la visuale da alcuni ostacoli; l’uomo proveniente da sud, procedendo con diritto di precedenza sua via Firenze, non se ne sarebbe avveduto urtando prima la Peugeot, smontandone in blocco l’intero paraurti anteriore. La Xsara avrebbe, poi, deviato a sinistra per evitare, inutilmente, lo scontro, e poi con la maldestra e repentina deviazione sul lato destro ha portato l’uomo ad arrestarsi direttamente dentro la vetrina di un locale vuoto, incastrandosi contro l’infisso. Peraltro, la fortuita “precisione” hanno fatto infilare la vettura nello stretto spazio tra un palo e una Punto parcheggiata dinanzi alla stessa vetrina infranta.
Fortunatamente nessuno ha riportato ferite, ma sono tanti i residenti che denunciano la pericolosità dell’incrocio: “Qui accade un incidente al giorno”, dice Carmen Mazza, una giovane donna che abita proprio sopra l’intersezione incriminata, “lo stop su via Trieste è coperto dai lampioni e le macchine parcheggiate al ciglio del marciapiede ostacolano la visuale. È pericolosissimo: solo pochi secondi prima dell’impatto, su quel marciapiede passeggiava una donna incinta”, ha raccontato preoccupata.
Daniele Galli