Pescara. Traffico in tilt in centro per l’installazione delle Luci d’Artista, le luminarie artistiche scelte dal Comune per animare il Natale.
È successo stamattina: chiusa al traffico, senza alcun preavviso, dalle 6.30, la centralissima via Firenze, e centinaia di automobilisti si sono ritrovati intrappolati lungo via Calabria, piazza Italia, via Firenze e via Venezia, senza alcuna via di fuga, all’ora in cui i genitori si affollano per accompagnare i bambini in auto alla scuola media Tinozzi. U
“Alle 6.30”, denuncia Armando Foschi, membro dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’. “sono arrivati due camion di grosse dimensioni e alcuni operai di una ditta privata che hanno chiuso al traffico via Firenze, dall’incrocio con via Venezia, per iniziare le operazioni di montaggio. Peccato che oggi fosse una normalissima giornata lavorativa, nonché scolastica, e via Firenze, in tal senso, è una strada ad altissimo volume di traffico, essendo l’unico asse carrabile aperto per raggiungere la scuola media Tinozzi”.
Il vero “infermo si è “scatenato dalle 7 alle 8.45 si è letteralmente scatenato l’inferno: un lungo serpentone di auto ha bloccato piazza Italia-via Calabria, via Firenze, il tratto compreso tra via Calabria e via Venezia, via Nicola Fabrizi e la stessa via Venezia, con mamme e papà che si fermavano in doppia e tripla fila per poi portare di corsa il figlio a scuola e tornare, col fiatone, al mezzo, mentre il traffico si era già paralizzato, letteralmente fermo, con i gas di scarico che hanno saturato l’aria di smog, senza nemmeno due agenti della Polizia municipale a vigilare sulla chiusura imprevista dell’asse stradale e ad aiutare gli automobilisti”
“Impossibile – conclude Foschi – rintracciare uno straccio di ordinanza, semplicemente perché il sindaco Alessandrini non l’ha redatta, né firmata, né ha comunicato alla città l’intervento. L’unica chiusura nota era quella di via Chieti, di due giorni fa, oggetto di una regolare ordinanza richiesta agli Uffici dalla ditta che ha provveduto a installare le luminarie”.