“Dal 2009, con notevoli difficoltà da parte dei dipendenti del Comune e lunghe attese dei cittadini, le richieste d’ammissione ai bonus gas e luce erano gestite direttamente all’interno di Palazzo di Città – spiega l’assessore all’Urp Laura Di Pietro – Grazie ad una convenzione Anci con il Ministero, però, da due anni servizio è passato in capo ai Caf, un’operazione a costo zero per Comune e cittadini, proprio in virtù del fatto che sarà il Ministero a rimborsare i costi del servizio”.
Tutti i patronati, in possesso dei requisiti previsti dalla legge e interessati ad essere inseriti in questo elenco (validità fino al 31 dicembre 2017), dunque, dovranno presentare la richiesta entro il 16 dicembre 2016, consegnando la domanda a mano al protocollo generale di Palazzo di Città; o via posta indirizzandola al Servizio Urp del Comune di Pescara – Piazza Italia 1; oppure via Pec, all’indirizzo protocollo@pec.comune.pescara.
Ecco i requisiti per accedere a questi bonus, tramite i Caf che verranno individuati dopo il 16 settembre:
Bonus Elettrico
Il Bonus Elettrico è l’agevolazione che riduce la spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica ed è stato pensato per due tipologie di famiglie: quelle in condizione di disagio economico e quelle presso le quali vive un soggetto in gravi condizioni di salute, mantenuto in vita da apparecchiature domestiche elettromedicali.
Possono accedere al Bonus Elettrico tutti i Cittadini clienti domestici intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza, con potenza impegnata fino a 3 kW, in condizioni di:
– disagio economico, con un reddito annuo uguale o inferiore a 7.500,00 euro ISEE o a 20.000,00 euro ISEE per le famiglie con 4 o più figli a carico;
– e/o disagio fisico, con uno dei componenti il nucleo familiare in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali necessarie per la loro esistenza in vita.
Riguardo il disagio fisico, per avere accesso al Bonus Sociale, i Cittadini clienti domestici disagiati devono essere in possesso di un certificato ASL che attesti:
– la necessità di utilizzare tali apparecchiature;
– il tipo di apparecchiatura utilizzata;
Il Bonus Elettrico generalmente consente un risparmio pari a circa il 20% della spesa annua presunta (calcolata per famiglia tipo e al netto delle imposte). Il valore dell’agevolazione varia a seconda del numero dei componenti della famiglia.
Bonus Gas
Il Bonus Gas è una riduzione sulle bollette del gas riservata alle famiglie a basso reddito e numerose. Hanno diritto a usufruire dell’agevolazione quei clienti domestici che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale se il loro indicatore ISEE non è inferiore a 7.500 euro. Nel caso di famiglie numerose (con più di 3 figli a carico), l’ISEE non deve invece superare i 20.000 euro.
Il Bonus Gas è determinato ogni anno dall’Autorità per consentire un risparmio del 15% circa sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale.
Pertanto, per accedere ai Bonus i cittadini possono rivolgersi ai CAF convenzionati con il Comune di Pescara (di cui si fornirà un elenco con recapiti dettagliati non appena effettuata l’istruttoria delle domande pervenute), i quali svolgono in forma totalmente gratuita per il cittadino, i seguenti servizi: