Pescara. Si avvicina la data di approvazione del bilancio alla Regione Abruzzo e gli studenti del Collettivo continuano la mobilitazione per chiedere che venga aggiornata la legge sul diritto allo studio, ferma al 1978.
I dettagli della proposta avanzata dai ragazzi saranno illustrati venerdì 2 dicembre, ore 17:00, alla libreria Primo Moroni, nel corso di un incontro pubblico.
Dopo il corteo che lo scorso 17 novembre ha visto sfilare per le vie del centro circa 4000 studenti, riunitisi poi a Piazza Salotto per ribadire il diritto allo studio, i ragazzi hanno poi formalmente chiesto al presidente della Regione, Luciano D’Alfonso e all’assessore al Diritto all’istruzione, Marinella Sclocco, di ascoltare la loro proposta.
“Il 22 Novembre abbiamo inviato una raccomandata al Presidente della Regione Luciano D’Alfonso ed all’Assessore Marinella Sclocco invitandoli ad ascoltare gli studenti e ad avviare una serie di lavori in consiglio regionale per elaborare e finanziare la nuova legge regionale”, ha affermato Alex Di Costanzo, del Csp.
Intanto, l’azione degli studenti di Pescara si estende anche alle scuole al di fuori della provincia.
“Abbiamo deciso di mobilitarci all’interno delle scuole, nell’arco di una settimana, per mandare un forte segnale alla Regione. Da Pescara, a L’Aquila, passando per Sulmona e Lanciano, ci mobiliteremo nelle scuole”, ha detto Saverio Gileno, coordinatore del CSP.