Pescara. Rimossa una massiccia quantità di bici abbandonate e pali in disuso disseminati in diverse zone della città.
Ad effettuare l’operazione, gli uomini del Nucleo Ambiente della Polizia Municipale, coordinati dal comandante del Corpo, Carlo Maggitti; l’attività di rimozione è stata diretta dal maggiore Adamo Agostinone e dagli operai del Comune impegnati nella raccolta.
“Massima attenzione alle biciclette abbandonate ai pali, che in alcune zone sono davvero un numero impressionante”, ha affermato il vice sindaco e assessore al Personale, Enzo Del Vecchio. “Parliamo di un servizio, quello di raccolta e catalogazione, che la Polizia Municipale mette in atto ciclicamente e che oggi ha portato al recupero di 20 biciclette, in diverse condizioni. Alcune, oltre a rappresentare un affronto al decoro della città, sono anche un pericolo per la pubblica incolumità, per via dello stato in cui sono ridotte”.
“Molte infatti non sono intere, ma a pezzi, arrugginite e abbandonate in zone più o meno centrali senza che nessuno si curi di andarle a riprendere. Una volta raccolte la Polizia Municipale le ha catalogate e chi vuole potrà ritirarle al Comando di via del Circuito, una volta pagata la relativa sanzione per la sosta in zona non consentita”.
“Non solo bici, si è operato in tutta l’area centrale per rimuovere ferri sporgenti dall’asfalto, paletti della pubblicità in disuso e pali dismessi, messa in sicurezza delle aree di sosta centrali. La settimana prossima ci occuperemo dei segnali della pubblicità che non sono a norma. La città è un patrimonio di tutti, è sempre più necessario agire perché torni ad essere bella e accogliente come merita”.