Pescara, prostituzione nel centro massaggi: sequestro e arresti VIDEO

Pescara. Come copertura usavano un centro massaggi dove in realtà venivano praticate prestazioni sessuali a pagamento. Per trovare i clienti pubblicavano annunci on line o sui giornali locali, usando immagini di avvenenti ragazze seminude che offrivano “massaggi”. E’ il giro di sfruttamento della prostituzione scoperto dalla Squadra Mobile di Pescara al termine di un’indagine durata quasi un anno.

Un’indagine fatta di appostamenti, intercettazioni telefoniche e testimonianze dei numerosi clienti che frequentavano il centro, che sono state anche ripresi dalle telecamere della Polizia mentre delle prestazioni sessuali, che ha evidenziato come il mercato del sesso “low cost” sia in mano ai cinesi.

Erano i due arrestati a tenere i contatti con i clienti e a gestire i ricchi incassi delle tre prostitute che giorno e notte lavoravano nel centro.

Il Gip del Tribunale di Pescara Nicola Colantonio, su richiesta dei pubblici ministeri, che hanno diretto le indagini (Salvatore Campochiaro e Valentina D’Agostino), ha emesso una ordinanza di sottoposizione agli arresti domiciliari a carico di un uomo e una donna cinesi. Il gip ha anche sottoposto a sequestro preventivo l’immobile per impedire la reiterazione dei reati.

— AGGIORNAMENTO —

Ai domiciliari sono finiti Jin Yuxing, 25 anni, e Sun Sanshan, 21, conviventi. Lui si occupava degli incassi e di controllare le tre sale, lei di prendere le telefonate e gestire gli appuntamenti.

Le indagini, andate avanti da ottobre 2015 ad agosto scorso, hanno preso il via dalla lettera di una donna, stanca dei continui tradimenti del marito, cliente abituale del centro massaggi di via Milano.

Tre le ragazze che si prostuivano, tutte giovani. Per le prestazioni sessuali venivano richieste cifre comprese tra i 50 e i 100 euro e solo una minima parte dei soldi andava alle giovani. La struttura era aperta ad ogni ora del giorno e della notte.

La struttura era in regola ed aveva l’autorizzazione sanitaria per i massaggi olistici. I locali erano puliti, ha sottolineato in conferenza stampa il dirigente della squadra Mobile di Pescara, Pierfrancesco Muriana, che ha parlato di “tariffe low cost”.

Una ventina i clienti ascoltati per ricostruire quanto avveniva nel centro massaggi. All’interno dei locali, nel corso delle indagini, sono state piazzate telecamere e cimici.

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