Pescara. All’indomani della manifestazione che ha portato in piazza 1300 studenti, dal Comune arriva un’ulteriore apertura nei confronti degli studenti “senza sede” del liceo scientifico Da Vinci.
“Il Comune è più che disponibile alla collaborazione per risolvere il problema che ha portato alla mobilitazione pacifica di questi giorni“, affermano il sindaco Alessandrini e l’assessore all’Istruzione Giacomo Cuzzi, “un’apertura concretizzata già e proprio con gli spazi comunali dell’ex circoscrizione di Piazza Grue, che l’anno scorso sono stati messi a disposizione dell’Alberghiero e ribadita quest’anno ad ogni incontro sia con il Da Vinci che con la Provincia per individuare una soluzione percorribile, qual è l’ipotesi di spostare la scuola negli spazi residuali della struttura”.
“Spazi che, non essendo completamente vuoti”, precisano i due amministratori, “dobbiamo rendere fruibili con degli aggiustamenti che purtroppo non sono a costo zero per l’Ente. Di questo siamo pronti a parlare ad un incontro con tutti i soggetti coinvolti”.