Giunti in piazza Italia, davanti Palazzo dei Marmi, hanno chiesto a gran voce di essere ricevuti dal presidente della Provincia Antonio Di Marco per risolvere la questione della sede della succursale della scuola: 250 studenti sono provvisoriamente ospitati in dieci classi di un’ala del liceo classico “D’Annunzio”, dopo l’abbandono forzato della sede in via Vespucci.
“Ci mobilitiamo per il diritto allo studio e all’identità d’Istituto – spiegano i rappresentanti delle due sedi, Luca Carapellotti di Colle Marino e Lorenzo Chiantella della succursale – e vorremmo che la Provincia rendesse concrete le promesse di spostarci nella scuola di Piazza Grue dove già si trovano le attrezzature. Siamo grati al Classico dell’ospitalità, ma abbiamo problemi logistici e didattici che non ci permettono di studiare come dovremmo”.