Montesilvano. Una tastiera, due chitarre, cassa, microfono e percussioni varie: questi gli strumenti consegnati questa mattina dal vicesindaco Ottavio De Martinis e dal musicista Simone Pavone, direttore del Centro Studi Musicale “L’Assolo”, alla comunità socio- educativa La Luna.
La donazione è il risultato della prima edizione del Premio Culturale Massimo Riva organizzato dal Comune di Montesilvano e dal centro L’Assolo lo scorso giugno, frutto di un gemellaggio culturale tra il centro musicale pescarese, la scuola di musica “Massimo Riva” di Zocca, supportato dai due Comuni. L’omaggio al musicista, amico e collaboratore di Vasco Rossi, autore di numerosi successi della musica italiana ha permesso, infatti, di donare gli strumenti musicali alla casa famiglia di Montesilvano e ad una del comune del modenese.
«Ricordo quando Simone Pavone – afferma l’assessore Ottavio De Martinis – ci propose questa iniziativa, che accogliemmo con grandissimo entusiasmo. La musica può rappresentare un importante supporto per chi vive situazioni difficili. Grazie al Premio, non solo siamo riusciti a portare gli strumenti musicali nella casa famiglia La Luna, ma offriremo ai ragazzi che vivono nella struttura l’opportunità di dedicarsi alla musica. Convinti dell’importanza e dei risultati positivi che possono giungere da questo progetto, riproporremo il Premio anche il prossimo anno, cercando di coinvolgere anche altri artisti che vorranno dare il loro contributo attraverso un mezzo potente come la musica».
Ogni venerdì sera, infatti, i docenti del Centro L’Assolo terranno un laboratorio musicale con i ragazzi de La Luna.
«L’obiettivo di questo progetto – aggiunge Simone Pavone – era quello di portare la musica dove la musica non c’è. Con questa donazione, ci siamo effettivamente riusciti. Il Premio Massimo Riva non è infatti una manifestazione fine a se stessa, ma un progetto culturale, musicale e sociale che prosegue durante tutto l’anno e che unisce nel segno della musica i territori di Montesilvano e di Zocca. Siamo molto soddisfatti di essere riusciti in questo intento, grazie anche alla collaborazione del Comune di Montesilvano. Nei prossimi giorni verranno consegnati gli strumenti anche a Zocca, dove i ragazzi terranno i corsi con i docenti della Scuola di musica “Massimo Riva”».
Attualmente nella casa famiglia, costruita nel 2005 e sviluppata su 3 piani, sono ospitati 13 minori tra gli 8 e i 17 anni, di cui alcuni sono minori stranieri non accompagnati, sotto la supervisione di 4 educatori e 6 assistenti e della responsabile Paola Ruggieri. I ragazzi la mattina vengono accompagnati a scuola. Nel pomeriggio vengono organizzate attività didattiche, ludiche e sportive.