A partire da dopodomani, infatti, verrà vietata la sosta e la fermata delle auto nel tratto di venti metri precedenti e successivi l’incrocio con la strada-parco su entrambi i lati della carreggiata, mentre la circolazione a ridosso dello stesso incrocio verrà regolato con senso unico di marcia alternato tramite l’utilizzo di un semaforo mobile. Il provvedimento, che resterà in vigore sino a sabato prossimo, 16 aprile, si è reso necessario per consentire l’attraversamento dell’asse viario per la realizzazione dell’impianto di elettrificazione. Lo ha annunciato l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli dopo la firma dell’ordinanza.
“Gli Scavi che giorni fa hanno raggiunto l’incrocio tra via Castellamare e via del Milite Ignoto, – ha ricordato l’assessore Fiorilli – ci hanno obbligati ad adottare misure viarie specifiche per disciplinare la sosta e la circolazione per consentire un rapido completamento dei lavori stessi. Prima di decidere sui provvedimenti da adottare si è anche svolto, lo scorso 15 marzo, un sopralluogo congiunto tra i responsabili del Servizio mobilità del Comune, i responsabili dell’impresa esecutrice dei lavori e il maggiore Paolo Costantini della Polizia municipale. E stamane è stata firmata l’ordinanza: a partire da lunedì 11 aprile gli scavi potranno iniziare ad attraversare via Milite Ignoto, opere che proseguiranno sino a sabato 16 aprile. Per l’intera durata dell’intervento abbiamo disposto il divieto di sosta e di fermata su entrambi i lati della carreggiata di via Milite Ignoto per almeno venti metri precedenti e successivi l’intersezione con la strada-parco: la circolazione delle auto sarà consentita, ma con l’istituzione del senso unico di marcia alternato con l’ausilio di un semaforo mobile. Ovviamente l’invito alla città è di evitare quanto più possibile di congestionare via Milite Ignoto la prossima settimana per consentire un’agevole realizzazione dei lavori e la loro tempestiva conclusione. Sul posto ci saranno comunque le pattuglie della Polizia municipale per garantire la perfetta disciplina della viabilità”.
Monica Coletti