Città Sant’Angelo. Un diciassettenne di Città Sant’Angelo è stato arrestato dai carabinieri su disposizione del Tribunale per i minorenni de L’Aquila per la rapina, avvenuta il 28 gennaio scorso, ai danni di un imprenditore ascolano, aggredito da un gruppo di sei giovani. L’arrestato ha origini dominicane. Altri quattro arresti erano stati effettuati il 10 febbraio, sempre dai carabinieri, e un quinto giovane era stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le accuse per la banda sono di rapina, lesioni personali, sequestro di persona, porto abusivo di armi e indebito utilizzo di carte di credito. In base alla ricostruzione dei militari dell’Arma, il gruppo avrebbe avvicinato l’uomo mentre era fermo con la sua auto in strada, lo avrebbe rapinato dei pochi soldi che aveva con sé e poi tutti insieme avrebbero raggiunto degli sportelli bancomat, a Montesilvano, dai quali avrebbero prelevato 120 euro. Poi lo avrebbero riportato alla sua auto, picchiato e abbandonato in strada. Il diciassettenne è stato condotto in una struttura romana.
