Ovviamente le opere, riprese ufficialmente lo scorso 13 gennaio, dopo cinque mesi di sospensione dovranno ora vivere un’accelerata soprattutto in merito alla realizzazione dell’impiantistica. Nel frattempo l’amministrazione provvederà agli appalti per l’allestimento interno degli spazi, puntando anche alla delocalizzazione del canile adiacente, dove dovrebbe sorgere il secondo lotto del progetto, ossia la costruzione della Scuola della Musica. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che stamane ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere aperto al posto dell’ex inceneritore alla presenza, tra gli altri, dell’assessore alle opere di riqualificazione urbana Isabella Del Trecco, i consiglieri delegati al verde Gianni Santilli e all’igiene urbana Armando Foschi, il Rup del procedimento, l’ingegner Giuliante, con il direttore dei lavori e progettista Luigi Coccia e l’impresa Paolo Di Giampaolo responsabile delle opere.
“Sicuramente parliamo di un cantiere che ha vissuto fasi travagliate – ha sottolineato il sindaco Albore Mascia -: per rientrare nei budget previsti è stato necessario addirittura togliere qualche opera, da reinserire poi in un secondo lotto, come l’ascensore in vetro, completamente panoramico, che porta dal piano terra sino al terrazzo esterno e per il quale ora dovremo reperire ulteriori fondi. Eliminati anche un’unità di trattamento dell’aria, l’autoclave e i pannelli fotovoltaici, riducendo le spese per almeno 60-70mila euro di attrezzature. Nel frattempo però la Città della Musica, ha finalmente iniziato a prendere forma. E soprattutto – ha proseguito il sindaco Albore Mascia – dovremo iniziare a ipotizzare la gestione della Città della Musica”. Via alle danze!
Monica Coletti