Pescara. Per superare l’emergenza allagamenti a Pescara è necessario un investimento immediato di 3milioni di euro per la realizzazione ex novo o il rifacimento di ampi tratti della rete idrica di Porta Nuova, a partire da viale Pepe. Una rete oggi insufficiente o sottodimensionata che non riesce a sostenere grosse portate d’acqua piovana in caso di nubifragi.
Il Piano di intervento predisposto dagli uffici comunali è stato presentato all’assessore regionale Angelo Di Paolo nel corso di un vertice per chiedere almeno il parziale finanziamento delle opere strategiche per il territorio del capoluogo adriatico, che si trova a dover fronteggiare, periodicamente, una vera emergenza che ha messo in ginocchio diverse attività commerciali della zona sud della città, creando disagi enormi ai residenti. E la richiesta avanzata dal Comune di Pescara ha incontrato la piena disponibilità dell’assessore regionale il quale presto incontrerà il Commissario Caputi, dell’Ato pescarese, per verificare le disponibilità di cassa e la possibilità di intercettare fondi straordinari per sostenere l’azione dell’amministrazione comunale. Lo hanno annunciato l’assessore Del Trecco e il Presidente Foschi ufficializzando l’esito della riunione svoltasi a L’Aquila.
“Pescara ha un’emergenza che si chiama allagamento” hanno sottolineato l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco e il presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici Armando Foschi. “Un’emergenza determinata anche dall’aver ereditato una rete idrica obsoleta, sottodimensionata rispetto a una città cresciuta negli anni, una rete idrica mai adeguata alla nascita di nuovi insediamenti edilizi, al raddoppio delle unità abitative, una rete che in sostanza oggi, specie in alcuni quartieri della città, come Porta Nuova-zona Stadio, non riesce ad assorbire e a garantire il rapido smaltimento delle acque piovane, causando la tracimazione degli stessi tombini e l’allagamento di strade, negozi, scantinati. I nostri uffici hanno predisposto un Piano anti-allagamento complessivo che prevede un investimento pari a circa 3 milioni di euro e la realizzazione di nuovi impianti lungo tutta la zona sud. Nello specifico, il programma comprende la modifica dell’impianto già esistente nella zona Stadio con l’inserimento di nuove condotte di pressione – hanno elencato l’assessore Del Trecco e il Presidente Foschi -; sempre nella zona Stadio si prevede la realizzazione di una nuova conduttura sul lato monte di viale Pepe, dinanzi all’impresa Di Bartolomeo, con l’inserimento di una tubazione mille con relativa vasca di accumulo, una conduttura che da via Pepe correrà verso sud sino ad allacciarsi alla linea di via della Bonifica-Fosso Vallelunga. Il progetto prevede poi la realizzazione di una conduttura mille in via Primo Vere, tubazione che da piazza Le Laudi arriverà sino a Fosso Vallelunga; poi un nuovo impianto in viale Primo Vere, che dal confine con Francavilla al Mare arriverà sino a Fosso Vallelunga. Il Piano prevede ancora la pulizia dei canali del Fosso Bardet nei tratti in galleria, ossia in via Bardet, dal porto sino a viale Pepe; in via Mezzanotte, dal porto a viale Pepe; in via Pepe, da via Mezzanotte a viale Pindaro. Infine la pulizia dei canali a cielo aperto”.