Pescara. Un lungo serpentone di vetture lasciate in sosta su entrambi i lati della strada, nel tratto compreso tra via corso Umberto e via Messina-via Trieste, nell’assenza totale di controlli della Polizia municipale: così si presentava corso Vittorio Emanuele questa mattina, uno spettacolo che in realtà si ripete ogni giorno, senza alcun tipo di sanzione”.
La denuncia sulla situazione dell è di Berardino Fiorilli, promotore dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’, che denuncia la situazione attaccando l’amministrazione Alessandrini: “Obiettivo evidentemente chiaro per la giunta comunale”, afferma in una nota, “è abbandonare la strada a un livello di degrado tale da giustificare il ripristino del doppio senso di marcia veicolare. Una vergogna e un delitto consumati alla faccia del rispetto di opere pubbliche di pregio realizzate con fondi pubblici, per una spesa di oltre 1milione di euro”.
“A questo punto”, conclude Fiorilli, “valuteremo l’opportunità di sottoporre la questione all’attenzione della Corte dei Conti”.