Pescara. In Abruzzo gli omosessuali sono circa un migliaio e da domani avranno un nuovo punto di riferimento, cioè il circolo dell’Arcigay, il secondo in Abruzzo dopo L’Aquila. La nascita del circolo avverrà nel corso del congresso fondativo, in programma alle ore 17 di domani all’auditorium del Museo delle Genti d’Abruzzo. L’appuntamento, che vedrà la partecipazione del segretario nazionale, Paolo Patanè, sarà seguito da una cena sociale (ore 23.30, circolo ricreativo Arcigay “Phoenix disco club”).
Ad annunciarlo è stato oggi il candidato presidente del circolo, Gianni Di Marco, alla presenza della storica coppia di gay di Pineto, Bruno e Orlando. “A Pescara – ha detto Di Marco – non si parla di comunità gay, anzi sembra che passi tutto in sordina, invece ci risulta che ci sono tanti tesserati ai due circoli ricreativi (uno a Pescara e uno a Montesilvano) ai quali vogliamo dare spazio e ascoltarne le esigenze. C’era bisogno di un atto di coraggio, perchè non c’era un punto di riferimento. Il circolo farà attività di sensibilizzazione e prevenzione dell’Hiv (i casi sono in aumento) e si metterà a disposizione per un confronto con le istituzioni. Sarà assicurata anche assistenza psicologica e terapica a chi ha disfunzioni di genere e ad occuparsene sarà Ginevra Di Nicola”. “E’ tremendo quello che accade in Italia – hanno dichiarato Bruno e Orlando – L’omosessualità è trattata come se fosse una cosa da calpestare e nell’ultimo periodo la situazione si e’ aggravata. Per quanto ci riguarda, ci vogliono bene, e comunque noi siamo persone normali e non facciamo nulla di male. Siamo pronti anche a sposarci, ma rifiutiamo cerimonie finte, ne sogniamo una vera e tante volte abbiamo immaginato gli addobbi (Orlando era un fioraio, ndr). Al presidente del Consiglio auguriamo un nipotino gay, così magari potrebbe capire”. Il circolo di Pescara, che avrà sede in via Palermo, sarà un punto di riferimento anche per il Molise, dove non esistono circoli.