“Continuiamo a dover fronteggiare il Pm10, soprattutto in due zone specifiche del territorio, ossia via Sacco e in viale Bovio” hanno spiegato meglio gli assessori. “Nelle due zone i livelli delle polveri sono stati quasi sempre al di sopra del limite dei 50 microgrammi dall’inizio del 2011, imponendoci l’adozione di iniziative concrete. Due le decisioni assunte e organizzate nel corso della settimana per far fronte alla situazione: innanzitutto stamane come preannunciato abbiamo ripreso con la Attiva Spa le operazioni di lavaggio degli assi stradali più critici, operazioni sospese con l’arrivo del gelo, lo scorso dicembre, per evitare la formazione di ghiaccio sulle strade. Questa volta gli interventi riguarderanno soprattutto le vie in cui più alto è il livello delle micropolveri, assicurando almeno due passaggi settimanali su ciascuna di esse”.
Già stilato il programma: ogni lunedì e giovedì, a partire da oggi, il servizio di lavaggio interesserà le vie comprese nella Zona 1, ossia via Sacco, via Tavo, via Aterno, via Lago di Capestrano, via Tiburtina (sino a via Stradonetto) e via Stradonetto. Ogni martedì e venerdì, a partire da domani, primo marzo, il lavaggio interesserà le strade ricomprese nella Zona 2, ossia viale Bovio, piazza Duca degli Abruzzi, via Michelangelo, via del Milite Ignoto, piazza San Francesco, via Nazionale Adriatica nord, via Cavour e viale Kennedy. Infine ogni mercoledì e sabato, a partire dal 2 marzo, il servizio interesserà le strade ricomprese nella Zona 3, ossia piazza Duca D’Aosta, corso Vittorio Emanuele, piazza Sacro Cuore, corso Umberto, via Nicola Fabrizi, via Venezia, via Firenze, via Cesare Battisti, via Leopoldo Muzii e via Regina Margherita.
“Il servizio è partito oggi all’alba nella Zona 1” hanno detto Fiorilli e Del Trecco, “con quattro passaggi consecutivi effettuati in via Sacco, ed è stato completato entro le ore 8; per le strade a doppio senso di marcia verranno effettuati interventi su entrambe le corsie, ma ovviamente lo stesso servizio non si svolgerà in caso di pioggia. Per ora con la Attiva abbiamo deciso di garantire l’iniziativa sino al 31 marzo, per poi verificare la sua efficacia e utilità sulla qualità dell’aria, ma già dopo una settimana faremo un primo punto interno per valutare la necessità di adottare ulteriori interventi sulla città”.
Intanto l’Ufficio mobilità definirà i dettagli delle tre domeniche di ‘Pescara sen’auto’. Il primo appuntamento si svolgerà domenica prossima 6 marzo con la chiusura alle auto di tutta la parte nord della città compresa tra via Caravaggio (direzione sud e direzione nord, da via Tiepolo a via Bernini), via Donatello (da via Caravaggio a via Raffaello), via Raffaello (da via Donatello a via Da Vinci), via Da Vinci (da via Raffaello a via Del Santuario), via del Santuario, via Ferrari, via De Gasperi, via Spalti del Re, via Lungaterno Nord, via Paolucci, Lungomare Matteotti, viale della Riviera (fino al confine con il Comune di Montesilvano), via Arno (dal confine con Montesilvano a via Nazionale Adriatica Nord), via Nazionale Adriatica Nord (da via Arno a via De Gasperi), via De Gasperi e via Caravaggio.
Gli altri due appuntamenti potrebbero svolgersi il 13 e il 20 marzo o il 20 e 27 marzo, sulla base della data di svolgimento della Tirreno-Adriatico che attraverserà la via Tiburtina, imponendo comunque la chiusura di alcuni assi stradali. La seconda giornata di ‘Pescara senz’auto’ riguarderà comunque tutto il rione Colli, ossia viale Bovio, via Valle Roveto, via Fonte Romana, via Prati, via Colli Innamorati, via Di Sotto, strada Colle Scorrano e strada del Palazzo. La terza giornata interesserà tutta la parte della città a sud del fiume, prevedendo la chiusura alle auto dell’area compresa tra viale Primo Vere, a partire dal confine con Francavilla al Mare, via Papa Giovanni XXIII, lungomare Cristoforo Colombo, via Andrea Doria, via Marco Polo, via Marconi, via Conte di Ruvo, via da Brescia, via Aterno, via Saline, via Tiburtina, via Aterno, via Raiale, Strada Vicinale Torretta, via Lago di Chiusi, via Ombrone, via Breviglieri, di nuovo via Tiburtina, via Fontanelle, via Tirino, strada della Bonifica, via Antonelli, via Nazionale Adriatica sud, sino a toccare di nuovo il confine con Francavilla al Mare.