Città Sant’Angelo. Con l’ordinanza numero 66 del 2016, il sindaco di Città Sant’Angelo, Gabriele Florindi, ha disposto la sospensione dell’autorizzazione di una struttura ricettiva ‘a carattere comunitario’ della città angolana. Il provvedimento si è reso necessario viste le diverse criticità – tra cui la presenza di anziani non autosufficienti e disabili senza l’adeguata assistenza – accertate nel corso di un’ispezione dei Carabinieri del Nas di Pescara e del personale della Asl.
In particolare, dagli accertamenti, condotti ad aprile, è emerso che l’autorizzazione, risalente al 2006, era relativa al piano terra e non includeva il primo piano, in cui comunque venivano ospitati gli utenti. Nella struttura, inoltre, erano ospitate circa 30 persone, nonostante fosse autorizzata la presenza di soli 13 utenti.
Dopo l’ispezione il Comune ha convocato una conferenza di servizi per discutere i provvedimenti da adottare, anche considerando la presenza di numerosi ospiti non autosufficienti e disabili, in una struttura in cui non veniva garantita l’adeguata assistenza.
Gli utenti sono già stati tutti trasferiti, mentre i responsabili della struttura hanno avviato i lavori prescritti dalla Asl di Pescara.