Pescara. Attimi di paura questa mattina in Corso Vittorio Emanuele. Intorno alle 10.30 automobilisti e pedoni, si sono visti catapultati sul set di un film d’azione: tre grossi pezzi di cornicione si sono improvvisamente staccati dall’ultimo piano dell’edificio adiacente la sede del Dopolavoro Ferroviario, precipitando a terra e finendo in frantumi sul marciapiede, riproponendo il set di 2012.
Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma l’incidente ha generato il caos totale, facendo immediatamente scattare l’allarme. Sul posto sono subito intervenute le unità operative che hanno provveduto a staccare i pezzi di cornicione ancora pericolanti, transennando l’intera area e avviando le procedure per la messa in sicurezza, rintracciando poi il proprietario dell’edificio.
“L’incidente si è verificato in piena mattinata, quando tra l’altro, vista la giornata pre-festiva, corso Vittorio era affollato di utenti, in strada per gli acquisti – ha detto l’assessore Fiorilli -. Sul marciapiede si sono subito precipitati i titolari di alcuni negozi che occupano il pianterreno del fabbricato di proprietà privata, mentre gli appartamenti dei piani superiori sono ormai vuoti e disabitati da anni, completamente in abbandono a detta dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile, con le finestre in stato precario, e il sottotetto trasformato in una piccionaia”.
Effettuati gli interventi di ripristino immediato, i Vigili del fuoco hanno già inviato al Comune e alla Prefettura, nonché al privato proprietario dell’immobile, la richiesta di intervento urgente per garantire la piena agibilità del manufatto che per ora resta completamente transennato per scongiurare pericoli, suggerendo intanto l’installazione di una mantovana capace di arrestare la caduta di altri pezzi di cornicione. “A questo punto solleciteremo, tramite ordinanza, – ha proseguito Fiorilli – un intervento tempestivo di ripristino delle opportune condizioni di sicurezza e di bonifica dell’area”.
Monica Coletti
