Pescara. Apertura continuata h24 al Carrefour del centro commerciale ‘Il Molino’ a Portanuova.
“La grande distribuzione di Pescara”, denunciano Fisascat Cisl Abruzzo Molise, Filcams CGIL Pescara e Uil Uiltucs Abruzzo, “si inchina alle aperture ‘no stop’. La grande catena di provenienza francese ha deciso di aprire i propri supermercati anche la notte dopo poco più di un anno di sperimentazioni sulle città più grandi o ad alta densità turistica”.
Decisamente contestata dai sindacati la politica dell’orario no stop:
“Queste aperture, senza una precisa regolamentazione a livello Istituzionale, vanno a tutto scapito dei lavoratori, che non potranno più godere neppure delle festività che, tradizionalmente, sono giornate di riposo e ricongiungimento con famiglie e cari”.
Da anni assistiamo alla cannibalizzazione del commercio da parte delle multinazionali. Carrefuor, in particolare, ha abbandonato la gestione diretta di tutti i supermercati del sud Italia con pesantissime ricadute occupazionali e nonostante ciò continua a mettere in pratica politiche che non aggiungono nulla ai propri fatturati, ma allo stesso tempo mettono in ulteriore difficoltà tutte le attività ‘locali’ che vista la loro struttura e dimensione sono obbligati a rispettare i turni di chiusura”.
“L’Estensione degli orari di apertura, ha effetti esclusivamente negativi sui lavoratori, che al contrario di quanto si possa pensare, non hanno goduto di benefici occupazionali comparabili al numero di realtà esistenti, ma anzi a fronte delle continue e nuove aperture commerciali, corrispondono purtroppo numerosi licenziamenti in quelle già preesistenti, il tutto poi avvolto da un impoverimento progressivo dei diritti e dei salari dei Lavoratori (Ccnl di categoria scaduto da 2 anni)”.
“Fisascat Cisl Abruzzo Molise Filcams CGIL Pescara e Uil Uiltucs Abruzzo invitano la cittadinanza a boicottare le aperture selvagge, notturne e festive”.