Firmata mercoledì scorso l’ordinanza per il divieto, “a fronte di un referto di non conformità che ci giungeva dall’Arta sul punto di campionamento al largo della Rotonda della Riviera Nord”, il sindaco Marco Alessandrini ha firmato stamattina quella per la revoca.
“Un atto dovuto e che al contempo ci solleva”, spiega il primo cittadino, “perché il risultato delle analisi suppletive che abbiamo avuto oggi, a due giorni dall’esito di quel prelievo, è del tutto conforme, con valori notevolmente al di sotto dei limiti prescritti per legge”.
Dubbi, però, si diffondono circa l’affidabilità dei rilevamenti: “Sono certo che esiste una spiegazione per quello che è accaduto e credo che sia necessario averla nel più breve tempo possibile per due ordini di ragioni”, prosegue Alessandrini, “: la tutela della salute pubblica che è la nostra priorità e la tutela anche dell’immagine della città legata alla salubrità delle nostre acque, su cui in questo ultimo anno, nostro malgrado, è stato detta qualsiasi cosa. Se ci sono stati errori dobbiamo saperlo e chi ha sbagliato dovrà assumersi le responsabilità del caso.
“Inoltrerò all’Arta”, annuncia infine, “una richiesta di spiegazioni sul cambiamento così repentino dei valori senza una causa contingente e tangibile della situazione che avrebbe potuto scatenare la criticità registrata dai prelievi di lunedì scorso, peraltro su un tratto di mare che viene da sempre classificato dalla Regione con acque “eccellenti” e che non ha mai storicamente dato nessun tipo di problema, come ci confermano i balneatori, con i quali siamo stati in stretto contatto in questi mesi e che incontrerò oggi per capire come affrontare il prosieguo della stagione”.