Pescara. Uno Sportello sociale dedicato a cittadini immigrati e italiani per favorire l’incontro, il confronto e lo scambio, ridurre le cause di contrasto e sostenere la perfetta integrazione. E’ quello che a partire da oggi è stato istituito in via Tavo 248, lo Sportello Me.Co, Mediazione Conciliatrice per la prevenzione dei conflitti locali con gli immigrati, nato nell’ex sede della Circoscrizione Villa del Fuoco. Lo ha annunciato l’assessore alle Politiche dell’Accoglienza Carla Panzino nel corso della conferenza stampa odierna convocata con i rappresentanti delle 16 Associazioni di immigrati censite e operanti a Pescara per l’inaugurazione dello Sportello.
“Oggi il capoluogo adriatico – ha detto l’assessore Panzino – è un polo multiculturale che negli anni ha saputo esercitare un incredibile potere d’attrazione. Il numero degli immigrati extracomunitari è cresciuto in modo costante. Le comunità più presenti sono rumeni, albanesi, ucraini, cinesi e senegalesi. L’età media degli immigrati residenti in Provincia è di 33 anni, a fronte dell’età media della popolazione residente pari a circa 50 anni, e il 47 per cento degli immigrati residenti ha un’età compresa tra i 26 e 45 anni, dunque parliamo di una popolazione giovane e in età di studio o lavoro, dunque assolutamente produttiva. Non solo: consideriamo che circa il 91 per cento degli stranieri residenti ha un lavoro, come emerge dal Rapporto sull’immigrazione Caritas Migrantes 2010, a testimoniare che la popolazione straniera residente rappresenta una ‘forza lavoro’ attiva. E’ evidente che tale mutata situazione sociale e demografica ha incrementato le occasioni di socializzazione e incontro tra italiani e stranieri e ovviamente anche le possibili problematiche di convivenza sociale, dovute alle differenze socio-culturali delle persone, alla condivisione di spazi comuni, luoghi di divertimento, ai rapporti di lavoro. In tale processo di integrazione si inserisce il Progetto sperimentale Me.Co., un progetto completamente finanziato dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione nell’ambito del Programma 2009 del Fondo Europeo per l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi con un fondo di 165mila euro e che abbiamo realizzato in partneriato con l’Associazione Focolare Maria Regina Onlus”. Obiettivo del Progetto è quello di sviluppare un modello di integrazione in linea con il Piano e l’Accordo per l’integrazione tra lo straniero e lo Stato: Me.Co. intende agevolare tali processi ponendo il Comune di Pescara fra i primi in Italia nella sperimentazione dei nuovi servizi di accoglienza degli stranieri, puntando su tre momenti ossia ‘identità, incontro ed educazione’. Lo Sportello resterà aperto ogni giorno, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16. La struttura offrirà una serie di servizi di counseling, orientamento e informazione per la prevenzione e la conciliazione dei conflitti che coinvolgono immigrati e residenti italiani per favorire l’instaurarsi di rapporti di ‘buon vicinato’. Sei gli operatori che saranno presenti in sede, ossia 3 mediatori conciliatori, un consulente legale, uno psicologo e un assistente sociale. Nello specifico verranno attivati lo Sportello per le relazioni familiari, che opererà per fornire l’adeguata assistenza alle famiglie immigrate nel superamento di difficoltà e incomprensioni tra genitori e figli dovute alla conciliazione tra tradizioni familiari e i modelli di vita proposti dalla nuova realtà; Assistenza nei Rapporti di vicinato, per la soluzione non conflittuale dei problemi di vita quotidiana legati alla convivenza nello stesso ambiente, condominio o quartiere tra cittadini italiani e stranieri; Mediazione abitativa, per favorire i rapporti tra cittadini stranieri in cerca di un’abitazione e i proprietari di alloggi, agendo da mediatore per superare i fattori di ostacolo alla conclusione dei contratti di locazione; Supporto legale per sostenere gli immigrati nella comprensione e nell’utilizzo di atti e procedure amministrative, ad esempio nella stipula di contratti di lavoro o di compravendite; Integrazione scolastica per il sostegno alle famiglie immigrate nella fase di inserimento dei bambini a scuola; Accesso ai servizi socio-sanitari, offrendo un orientamento consapevole con accompagnamento degli immigrati, svolgendo anche una mediazione con gli operatori. “E tra le altre attività già poste in essere dallo Sportello”, ha aggiunto l’assessore Panzino. Ai cittadini va l’invito a contattare, in caso di necessità, lo Sportello Me.Co., in via Tavo 248, o al numero di telefono 085/4283925 o all’indirizzo mail meco@comune.pescara.it .
Monica Coletti