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Pescara, immobili su Corso Vittorio tornano al Dopolavoro Ferroviario

Pescara. Dopo una serie di diatribe e controversie l’Associazione del Dopolavoro Ferroviario ha finalmente trovato un accordo con l’amministrazione comunale di Pescara: i due enti stipuleranno nei prossimi giorni una convenzione per l’assegnazione in uso degli immobili situati in corso Vittorio Emanuele 257 per dieci anni, dietro il pagamento di un canone complessivo pari a 86mila 675,59 euro. Contestualmente verranno saldati anche i debiti pregressi, relativamente all’utilizzo degli stessi locali dal luglio 2001 al gennaio 2011 pari a 81mila 382 euro.

Si è così chiusa la lunga trattativa iniziata la scorsa estate, quando era emersa, all’improvviso, la vicenda legata all’uso di una vasta superficie di proprietà del Comune, acquisita con le aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria. Lo ha ufficializzato l’assessore al Patrimonio Eugenio Seccia dopo l’approvazione in giunta della relativa delibera.
“Dopo alcuni sopralluoghi, condotti con l’assessore al contenzioso Berardino Fiorilli, e dopo alcuni incontri, con la stessa Associazione del Dopolavoro ferroviario  – ha ricordato l’assessore Seccia – abbiamo ribadito la necessità di giungere a un accordo e di redigere una convenzione ad hoc per meglio disciplinare i rapporti futuri in merito all’utilizzo della superficie  ricadente nelle ex aree di risulta della stazione e oggi di proprietà comunale, in altre parole la necessità di fissare delle regole chiare  ora contenute nella delibera”.
In sostanza l’amministrazione comunale ha rinnovato la concessione in uso a titolo oneroso all’Associazione Dopolavoro Ferroviario dell’immobile attualmente utilizzato, ossia una superficie pari a 5.126,89 metri quadrati, di cui 1.885,80 metri quadrati di superficie coperta e 3.241,09 metri quadrati di area scoperta. Il canone da corrispondere sarà pari al 10 per cento del canone corrente di mercato per un periodo di dieci anni, decorrenti dalla data di stipula del contratto stesso, che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni, con una rivalutazione annuale del 2 per cento. “Al tempo stesso – ha proseguito l’assessore Seccia – abbiamo ritenuto opportuno riconoscere all’Associazione una compensazione per le spese effettuate per i lavori di manutenzione ordinaria al ‘Monumento alle Ferrovie’, la vecchia locomotiva, posizionata sulle aree di risulta, demandando ai nostri Uffici tecnici la verifica dei lavori eseguiti e la congruità dei prezzi applicati decidendo anche di affidare alla stessa Associazione i futuri lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del Monumento. Sarà ora il nostro Dirigente, Tommaso Vespasiano, a dover quantificare, sulla scorta della documentazione che verrà prodotta dall’Associazione, l’importo annuo da riconoscere alla stessa per i lavori eseguiti sino a oggi e per quelli futuri”.

Monica Coletti