Scafa. Un nuovo sottopasso pedonale nella stazione di Scafa, interamente finanziato dalla Regione con 900mila euro e realizzato da RFI in appena dieci mesi di cantiere, collegherà corso Primo Maggio a via della Stazione.
Il tunnel, lungo 16 metri e largo 3, provvisto di rampe che lo rendono idoneo anche per le persone a ridotta mobilità e con disabilità, è stato inaugurato, questa mattina, dal presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, alla presenza di Maurizio Giancola, sindaco di Scafa, Antonio Di Marco, presidente della Provincia di Pescara e Stefano Morellina, Direttore Produzione Abruzzo di Rete Ferroviaria Italiana.
L’intervento rientra nell’ambito della velocizzazione della linea Pescara-Sulmona e nel programma di potenziamento delle linee ferroviarie interessate dal terremoto del 2009. L’opera è anche dotata di un impianto di pompaggio e smaltimento delle acque piovane.
“Scafa rappresenta una di quelle magie del nostro territorio frutto di una trasformazione urbana generata dalla trasportistica – ha commentato D’Alfonso -. In sostanza, un caso da Accademia visto che è una comunità urbana nata proprio in funzione dela domanda di spostamento dell’utenza. Per questo, ha spiegato – l’importanza di questa realizzazione, deputata a garantire sicurezza ai pedoni, va ben al di là del singolo intervento ma può rientrare in una agenda allargata di impegni futuri. A tal proposito, – ha aggiunto – condivido l’ipotesi progettuale del sindaco di Scafa che vedrebbe di buon occhio la realizzazione di un’area di scambio gomma-ferro, uno snodo del trasporto ferroviario e di quello delle autolinee pubbliche e private nello slargo esistente nei pressi della locale stazione ferroviaria”.
Duplice la funzione del nuovo sottopasso: da un lato consentirà ai viaggiatori di accedere ai binari, evitando di utilizzare la passerella a raso dei binari; dall’altro permetterà l’accesso direttamente dalla strada che si trova sul lato opposto alla stazione ferroviaria di Scafa San Valentino Caramanico Terme. Completa l’intervento la realizzazione del nuovo marciapiede del secondo binario della stazione, lungo 250 metri ed alto 55 cm – secondo lo standard europeo previsto per i servizi ferroviari metropolitani – per facilitare l’accesso ai treni. All’inaugurazione era presente anche l’assesore ai Lavori pubblici, Donato Di Matteo.
A margine dell’inaugurazione, D’Alfonso ha anche affermato che “l’Asse Attrezzato dovrebbe allungare la sua capacità di servizio fino a Scafa che rappresenta il focus di quel compasso immaginifico che copre una zona strategica della val Pescara”. “Nel Masterplan”, ha confermato il Governatore, “è già previsto il raddoppio del collegamento ferroviario Chieti-Pescara fino a Manoppello: il mio impegno in prospettiva è quello di trovare adeguata copertura finanziaria, nell’ambito delle economie dei fondi di Palazzo Chigi, per arrivare fino a Scafa”.
A seguire, il presidente ha fatto cenno anche alla necessità di valorizzare dal punto di vista turistico. A tal proposito, D’Alfonso ha annunciato che sono già disponibili 3,5 milioni di euro per il Parco didattico-ambientale del Lavino nei territori di Scafa, Lettomanoppello, Turrivalignani, Abbateggio e Roccamorice e si svilupperà attorno al corso d’acqua che scendendo dalla Maiella va a confluire nel fiume Pescara. “Il progetto, che per essere completato avrà bisogno di ulteriori 1 milione 500mila euro, domnai, in occasione di Fonderia Abruzzo,m avrà la “benedizione” del sottosegretario Claudio De Vincenti”.