Pescara.Torna il corso per wedding planner, organizzato da Confesercenti Cts Pescara in collaborazione con Enzo Miccio, il guru dell’organizzazione dei matrimoni, idolo di trasmissioni televisive sulla piattaforma Sky Discovery Real Time, come Wedding Planner, appunto, e Ma come ti vesti? Per la seconda edizione, il corso si arricchisce della presenza della giornalista di Rai International Patrizia Angelini per un particolare excursus sull’evoluzione del matrimonio negli ultimi 150 anni, iniziativa ad omaggio per l’anniversario dell’Unità d’Italia.
Una professione di nicchia, che sta rapidamente ricavandosi un ruolo importante in un settore che resiste alla crisi, soprattutto in Abruzzo: 4600 matrimoni celebrati nel 2009 (dati Istat), con una spesa complessiva stimata superiore ai 100 milioni (dati Confesercenti Abruzzo). E di quei 22mila euro che vengono sborsati per sposarsi, una quota sempre più crescente viene ‘piacevolmente’ scucita per affidarsi, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per ottenere un maggiore effetto, ad una figura professionale che si curi di organizzare nel dettaglio quello che per molti rimane il giorno più bella della vita.
Per dar sempre più credito a questa nuova professione, Confesercenti da due anni organizza un corso d’eccellenza, affidandosi all’esperienza del top wedding planner nazionale, Enzo Miccio: “Il nostro è l’unico corso nel centro-Italia che può avvalersi di Enzo Miccio come docente”, spiega Gianni Taucci, direttore provinciale di Confesercenti, “ragion per cui già l’anno scorso le domande di iscrizione hanno superato i posti disponibili”. Sarà, quindi, Miccio ad insegnare ai 30 ammessi al corso, dal 17 al 20 febbraio, come relazionarsi con gli sposi, come sceglier le location più adatte, la cura degli ambienti e degli allestimenti floreali, e quant’altro concerne alla confezione di un matrimonio. Le lezioni verranno tenute in location itineranti, a seconda del tema trattato; la conclusione verrà affidata a Patrizia Angelini, la quale spiegherà le ultime tendenze estere, dove si assiste ad un rilancio del matrimonio all’italiana da parte di cittadini dalle radici tricolori, e raccoglierà l’onda del 150° anniversario dell’unità nazionale per ripercorrere storicamente le nozze.
Il costo di iscrizione è di 1100 euro, ma la spendibilità del corso risulta varia: “Queste lezioni sono dedicate a chi intende avviare questa professione, ma anche a chi vuole professionalizzare una passione, o a figure professionali già esistenti, come agenzie di organizzazione eventi o ai proprietari di sale da cerimonia che vogliono integrare le conoscenze pregresse ed offrire un pacchetto completo”, conclude Taucci, “infine, l’organizzazione di un matrimonio può dare spunti, ad esempio, per la presentazione di nuove attività commerciali”.
Daniele Galli
