Pescara. Tragedia sfiorata ieri a Pescara, in via Rigopiano, nell’area verde dell’ex Monopolio ripulita solo qualche mese fa dall’amministrazione comunale: un grosso albero, probabilmente a causa del vento, è caduto a terra, a pochi metri di distanza da un residente della zona che era con i suoi due cani.
Altri cittadini subito accorsi hanno allertato i vigili del fuoco che sono intervenuti con una squadra ed hanno tagliato l’albero a pezzi. Si tratta di un pioppo di circa cinque metri di altezza. Probabilmente era malato.
“Colgo lo spunto dall’incredibile coincidenza che si è verificata ieri – dice l’assessore al Verde pubblico, Laura Di Pietro – per aprire un ragionamento condiviso con la cittadinanza. Da un lato è stata una mattinata di festa perché su via Regina Margherita abbiamo avviato le operazioni di ripiantumazione dei pini. A dimora, ricordo, ne saranno messi 37, a fronte dei 16 tagliati poche settimane fa. Dall’altro, ieri pomeriggio un grande esemplare di pioppo è caduto a causa di una folata di vento all’interno dell’ex Monopolio, area riacquisita dal Comune solo lo scorso marzo, grazie al cielo non causando alcun danno poiché la zona in quel momento era praticamente deserta. Un albero che, come ha dichiarato lo stesso testimone dell’accaduto, un signore che era lì’ con suoi suoi cani, all’apparenza sembrava sanissimo”.
“Ciò dimostra fondamentalmente – aggiunge – che quello che i nostri tecnici ci hanno provato a raccontare in queste settimane sulla pericolosità degli esemplari su via Regina Margherita, ovvero che non è possibile, a meno che non si è del settore, comprendere la pericolosità di un albero semplicemente guardandolo, ed è per questo che un anno fa abbiamo deciso di affidarci ad un esperto per verificare la stabilità di circa 1.200 esemplari arborei su tutto il territorio. Stamane a seguito della notizia apparsa sulla stampa, gli uffici del Verde hanno ricevuto diverse segnalazioni da parte di cittadini che ci chiedevano di verificare la stabilità dell’albero davanti casa o nel parco che frequentano abitualmente, una preoccupazione legittima a cui l’Amministrazione comunale cerca di dare risposte ogni giorno, con la prevenzione e con l’attività di monitoraggio e verifica che i nostri agronomi conducono e non solo attraverso esperti interni, ma anche avvalendosi, appunto, della collaborazione di professionisti esterni. Non si tratta di una scienza esatta ma l’attenzione è comunque massima”.
“A tal proposito la settimana prossima dovremmo avere il report ufficiale della verifica effettuata sui 1.200 esemplari dall’agronomo Massimo Rabottini, ma da un primo confronto ufficioso so che dovrebbero essere 145 gli alberi a rischio e che dovranno essere tagliati nei prossimi mesi a tutela della pubblica incolumità.
Mi auguro che ciò che è avvenuto ieri abbia fatto guadagnare all’Amministrazione comunale la fiducia dei cittadini, perché quanto avevamo promesso è accaduto: gli alberi abbattuti per ragioni di sicurezza, sono stati prontamente sostituiti e in numero ben maggiore rispetto agli esemplari sacrificati. L’auspicio è che per il futuro tale fiducia si consolidi, perché continueremo su questa strada: messa in sicurezza e repentina sostituzione”, conclude l’assessore.