Pescara. Compie 50 anni il Wwf in Italia e per l’occasione sabato 11 giugno, alle ore 11:00, la sala Figlia di Iorio della Provincia ospiterà Fulco Pratesi, fondatore e presidente onorario dell’associazione, che ripercorrerà la storia del primo mezzo secolo dell’ambientalismo italiano insieme a Lucio Di Tizio, giornalista delegato del Wwf in Abruzzo.
Ci saranno anche Antonio Canu, presidente del WWF Oasi; Dante Caserta, vicepresidente del WWF Italia; Antonio Di Marco, Presidente della Provincia e tanti soci e simpatizzanti dell’associazione del Panda.
La storia del WWF in Italia iniziò nel 1966 quando proprio Fulco Pratesi e pochi altri decisero di dare vita all’associazione italiana del WWF, il Fondo mondiale per la tutela della Natura nato solo 5 anni prima, nel 1961, con sede in Svizzera.
“Siamo veramente felici di avere con noi Fulco Pratesi” dichiara Luciano Di Tizio. “Insieme a lui racconteremo la storia della nostra Associazione. Ed è una storia di straordinario impegno ambientalista, di volontariato, di grandi battaglie, di importanti vittorie, ma anche di sconfitte che hanno reso, nel giro di pochi decenni, il WWF la più grande associazione ambientalista italiana e in alcuni casi hanno cambiato, in meglio, il nostro Paese”.
“Una storia fatta da milioni di italiani che, almeno una volta, nel corso di questi 50 anni hanno aiutato e sostenuto il WWF in uno delle migliaia di progetti di conservazione, educazione ambientale, opposizione a progetti distruttivi, promozione del territorio portati avanti in ogni angolo della Penisola. Ed è una storia anche abruzzese, perché le vicende del WWF e di Fulco Pratesi tante volte si sono intrecciate con l’Abruzzo e la sua natura, basti pensare alla storica Operazione San Francesco in difesa del Lupo che proprio dall’Abruzzo partì, agli anni di Fulco Pratesi al Parco Nazionale d’Abruzzo, fino alle battaglie dei giorni nostri per difendere il mare dalla deriva petrolifera”.