A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa che da un po’ non avevano più notizie dell’anziano e temevano il peggio. Per entrare è stato necessario utilizzare tuta e maschera d’ossigeno, a causa dell’odore nauseabondo. L’anziano viveva in una stanza piccolissima, di 2 metri per 2, senza bagno (per i suoi bisogni fisiologici si serviva del giardino), e attorno a lui sono state trovate delle buste di cibo ormai vecchio. E’ stato sottoposto alle prime cure e trasportato in ospedale, a Pescara. Il caso è stato segnalato al Comune e alla Asl.