Pescara. Rintracciato stamani, a Pescara, dalla Polizia, un cittadino polacco di 33 anni gravato da un mandato di arresto europeo diramato dalla Polonia: deve scontare 2 anni e quattro mesi di reclusione, in seguito a condanne per furto aggravato, ricettazione, uso di atto falso e truffa, tutti reati commessi nel suo Paese in concorso con altre persone. Il 33enne verrà sottoposto ad estradizione.
Il personale della squadra Mobile della Questura di Pescara, che ha eseguito l’arresto, ha inoltre sequestrato al ricercato una serie di documenti falsi (tra cui carta di identità e patente di guida polacche, tessera sanitaria italiana) di cui era in possesso e che verosimilmente era in procinto di utilizzare per compiere ulteriori attività illecite.
L’uomo è stato anche denunciato per il possesso dei documenti falsi. Il polacco era già stato arrestato a Pescara, nel 2013, per furto aggravato e denunciato altre volte in varie province d’Italia per furto e falso monetario.