“Nelle prime due giornate con Riviera senz’auto, il 7 e il 14 novembre scorsi – ha ricordato l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli in riferimento alla giornata di domani – abbiamo ottenuto un ottimo riscontro in termini di apprezzamento e partecipazione da parte della cittadinanza che con bici, pattini o semplicemente a piedi ha letteralmente invaso il litorale. E come previsto il successo registrato ci ha ulteriormente incoraggiato a proseguire l’iniziativa domani e ancora domenica prossima, 28 novembre, quando, ancora una volta, la chiusura al traffico veicolare si concentrerà sulla riviera. Niente auto né scooter dunque sull’intero asse litoraneo: da sud, dove sarà interdetta ai veicoli l’intera riviera da via Andrea Doria sino a viale Pepe, e poi da viale Pepe a piazza Le Laudi, approfittando dell’esistenza dello spartitraffico, sarà interdetto alle auto il lato mare di viale Cristoforo Colombo, mentre sarà possibile transitare sulla corsia lato monte, in direzione nord-sud, con la possibilità poi di svoltare in via Luisa D’Annunzio e tornare in via Marconi per circolare in direzione sud-nord o proseguire su viale Primo Vere. A nord invece sarà vietato circolare sull’intera riviera, dalla Madonnina sino a via Muzii. Tale iniziativa non servirà solo ad abbattere le micropolveri nell’aria, anche perché per primi sappiamo che la chiusura al traffico domenicale o comunque occasionale non è risolutiva sul fronte dell’inquinamento, ma piuttosto Riviera senz’auto vuole incentivare la cittadinanza a vivere la mobilità in modo diverso, riassaporando il piacere della passeggiata, o di una pedalata sulle strade sgombre dal traffico, perché ridurre l’uso dell’auto è soprattutto una questione culturale. Ancora più importante è la scelta di concentrare l’iniziativa sulla riviera che la nostra amministrazione comunale mira a rendere sempre più pedonale, come dimostra anche l’aver istituito la zona 30 sul lungomare sud. Riteniamo che il litorale debba divenire sempre più uno spazio vivibile e fruibile dalla città con la creazione di una riviera-parco”.
Domani l’iniziativa si svolgerà dalle 9 alle 13, quando, come previsto nell’ordinanza, resteranno chiuse alle auto anche viale De Nardis, via De Titta (da via Figlia di Iorio a viale De Nardis), lungomare Papa Giovanni XXIII, Lungomare Cristoforo Colombo (da via Pepe a via Andrea Doria), via Antinori, via Barnabei (da via Salvatore Tommasi al lungomare Colombo), viale Vespucci (da via Thaon de’ Revel al lungomare Colombo), via da Verrazzano, via Magellano (da via Thaon de’ Revel al lungomare Colombo), via Duilio, via dei Santi Aternini, via Andrea Doria (dal lungomare Colombo a via Bardet), via Paolucci (da via Puccini al lungomare Matteotti), il lungomare Matteotti, via Bruno Buozzi (da via Verdi al lungomare Matteotti), via Manzoni (da via Puccini al lungomare Matteotti), via Balilla (da via Tasso al lungomare Matteotti), via Dante (da via Ariosto al lungomare Matteotti), via De Sanctis (da via Carducci al lungomare Matteotti), via Gramsci (da via Tassoni a via De Sanctis), via Galilei (da via Gramsci al lungomare Matteotti), corso Umberto (da via Carducci a piazza Primo Maggio), viale della Riviera (sino all’incrocio con via Muzii), via De Amicis (da viale Regina Elena a viale della Riviera). A vigilare sul rispetto dei divieti e delle transenne che impediranno l’ingresso in tali strade ci saranno trenta agenti della Polizia municipale e venti volontari della Protezione civile, che però aiuteranno gli automobilisti a individuare percorsi alternativi per raggiungere le proprie destinazioni. L’iniziativa verrà sospesa in caso di maltempo. Potranno circolare, nonostante le chiusure, i veicoli di soccorso o delle Forze dell’Ordine e, a velocità moderata, potranno transitare i velocipedi, autobus e taxi, i mezzi a servizio delle persone invalide munite di contrassegno; veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili, o per visite programmate, in grado di esibire la relativa certificazione medica; i donatori e assistenti volontari muniti di certificazione; i veicoli di familiari che assistono parenti ammalati muniti di certificazione; poi i veicoli di enti locali, dello Stato, delle Aziende e degli Enti di servizio pubblico solo per le emergenze; veicoli di medici in reperibilità o in servizio di guardia festiva, solo per le visite domiciliari; i veicoli di clienti muniti di prenotazione o ricevuta alberghiera; i veicoli per la consegna a domicilio per fiorai, ristoratori e pasticceri e per il trasporto di merci deperibili. Tali utenti dovranno esporre nel mezzo in modo visibile la relativa autorizzazione. Nel litorale sud diverse iniziative dedicate ai bambini e allo sport, mentre i negozi resteranno aperti.