Pianella. Una storia tutta italiana quella di Ferdinando e Samuele, padre e figlio seguiti dai Servizi sociali del Comune per una situazione problematica della quale si sta occupando anche l’associazione Arcadia, presieduta da Maria Galvani.
I due sono da poco rimasti soli, perché la moglie di Ferdinando e mamma di Samuele è morta a seguito di una grave malattia: ora rischiano anche di rimanere senza una casa.
Ferdinando ha 53 anni e non riesce ad avere un lavoro fisso, perché buona parte del suo tempo deve dedicarla a seguire Samuele, che di anni ne ha 4 e ha parecchi problemi di salute.
Non ci sono familiari che possano dar loro una mano, perché la famiglia di Ferdinando non è originaria di Pianella: Ferdinando e sua moglie però hanno vissuto a Pianella per anni con il loro bambino, integrandosi perfettamente con il territorio e con le persone del paese, che si stanno prodigando per aiutare come possono.
Purtroppo il problema richiede una risoluzione tempestiva, con un intervento da parte del Comune:
avendo i requisiti, Ferdinando ha fatto richiesta per ottenere un alloggio popolare, dato che il contratto d’affitto della casa in cui vive ora con Samuele è scaduto a maggio e l’appartamento è stato affittato ad altri inquilini: entro giorno 26 Ferdinando e Samuele devono lasciare la casa.
Finchè c’era anche la moglie di Ferdinando, la famiglia tirava avanti con la pensione d’invalidità e qualche lavoretto saltuario di lui, ma ora la situazione è precipitata.
Al Comune le graduatorie per l’assegnazione degli alloggi popolari ancora non sono state completate e i tempi stringono: urge una casa, anche temporanea, per padre e figlio.
I cittadini di Pianella, l’associazione Arcadia e i Servizi sociali si sono dimostrati estremamente solidali e operativi con Ferdinando e Samuele, ma ora è necessaria un’azione che risolva l’imminente problema almeno in via temporanea, finchè le graduatorie non saranno completate.
Anche il coordinamento provinciale di Sel si è interessato alla vicenda, insieme a Sel di Pianella: Daniele Licheri e Angelo di Filippo hanno infatti segnalato la vicenda di Ferdinando e Samuele, chiedendo al Comune di trovare una soluzione quanto prima.
Nel frattempo chiunque volesse dare il proprio contributo, può scrivere a:
unacasaxferdinandoesamuele@gmail.com o telefonare alla presidente di Arcadia, Maria Galvani al 329-9742824