Inchieste Pescara: difensore Toto chiede non luogo a procedere

tribunale-pescaraPescara. L’avvocato difensore degli imprenditori Carlo e Alfonso Toto ha chiesto il non luogo a procedere per i suoi assistiti. I due imprenditori sono imputati nel procedimento relativo alle presunte tangenti negli appalti pubblici al Comune di Pescara, che vede coinvolto anche l’ex sindaco Luciano D’ Alfonso e altre 23 persone.

A margine dell’udienza preliminare, che si e’ svolta nel pomeriggio a Pescara, il legale, a proposito della vicenda riguardante l’appello per l’area di risulta, ha detto ai cronisti che “la procedura amministrativa che ha portato all’aggiudicazione, successivamente risolta, della gara è assolutamente corretta e che non si rilevano quindi dei motivi di sospetto e di favoritismi da parte della pubblica amministrazione in favore dei Toto”. “Quindi – ha proseguito- anche quelle prestazioni, voli e vacanze passate insieme a D’Alfonso, non hanno nessun collegamento con la gara. Queste dunque non sono rilevanti come corruzione proprio perché non hanno nessuna finalità ad indurre la pubblica amministrazione a compiere atti di favore verso Toto”.

 

 

 

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