Inchiesta rifiuti Abruzzo: Di Zio resta ai domiciliari

di_zio_rodolfo_1Pescara. Resta ai domiciliari l’imprenditore Rodolfo Valentino Di Zio, arrestato, il 22 settembre scorso, nell’ambito dell’inchiesta sulla realizzazione, a Teramo, di un impianto di bioessicazione dei rifiuti.

La decisione è stata adottata dal gip del tribunale di Pescara, Guido Campli che ha respinto l’istanza presentata, nei giorni scorsi, dai legali dell’imprenditore dei rifiuti. Nell’ambito dell’inchiesta, che conta in totale 12 indagati, era stato posto ai domiciliari anche l’assessore regionale alla Sanità, Lanfranco Venturoni, attualmente all’obbligo di dimora.

 

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