Pescara. Sciopero generale della scuola giovedì 12 maggio, in Piazza Salotto a partire dalle ore 9:00.
Lo sciopero, convocato da Cobas, Gilda e Unicobas intende esprimere il rifiuto verso i quiz Invalsi e dare continuità alla campagna di resistenza contro l’applicazione della Legge 107 (la cosiddetta “Buona scuola”) attraverso un’azione congiunta di docenti, studenti e genitori.
Con lo sciopero inoltre ci si oppone al premio per il ‘merito’, alla chiamata diretta dei dirigenti, all’alternanza scuola lavoro di 200 ore nei Licei e di 400 nei Tecnico-professionali, al trattamento riservato agli Ata e ai neo-assunti nell’“organico funzionale” e all’accordo sulla Mobilità che colpisce in particolare gli insegnanti di “fase C”.
Si intende inoltre ribadire la richiesta di un aumento salariale per docenti e Ata, rivendicare l’assunzione di tutti i precari, abilitati o con 360 giorni di docenza, l’aumento del numero dei collaboratori scolastici, degli assistenti amministrativi e tecnici e lo sblocco immediato delle immissioni in ruolo per tutti i profili Ata.
Assenti Cgil, Cisl, Uil e Snals, che, secondo quanto comunicato da Cobas Scuola Chieti Pescara, hanno respinto l’invito ad aderire alla mobilitazione.