Pescara. Continua la vicenda ex Cofa. L’edificio abbandonato a sé ormai da anni, negli ultimi giorni sta suscitando il clamore dei più. Per mettere a tacere voci ed indiscrezioni, l’amministrazione comunale di Pescara, questo pomeriggio, ha provveduto alla chiusura definitiva dei due cancelli d’ingresso presso il complesso.
Catene e lucchetti, in mancanza delle chiavi che già da anni sarebbero state riconsegnate alla Regione Abruzzo. “Nel frattempo lunedì invieremo una richiesta ufficiale alla stessa Regione per verificare quali azioni intraprendere nell’immediato per la bonifica igienico-sanitaria del sito avviando una nuova collaborazione, al di là delle vecchie convenzioni ormai scadute da ben quattro anni”, hanno ufficializzato gli assessori allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli all’Ambiente Isabella Del Trecco dopo l’intervento odierno.
“Nel primo pomeriggio – hanno riferito gli assessori Antonelli e Del Trecco – abbiamo ricevuto una segnalazione relativa all’ex Cofa, dove alcuni passanti hanno visto i cancelli aperti, rendendo l’area assolutamente accessibile. Sul posto abbiamo subito dirottato i nostri dipendenti che all’interno dell’area hanno individuato due adolescenti che allertati sono usciti prima della chiusura dei cancelli.”. Immediata la decisione: per garantire la messa in sicurezza del sito sono scattate “le manette” per l’ex Cofa. “La bonifica igienico-sanitaria del sito urge per ripristinare le minime condizioni di sicurezza e restituire tranquillità tra i residenti della zona – hanno proseguito gli assessori-. Oggi abbiamo chiuso i cancelli in modo definitivo, ma è anche vero che la recinzione è facilmente scavalcabile, rendendo dunque l’ex Cofa comunque un sito ‘fragile’ sul quale occorre attivare provvedimenti drastici”.
Monica Coletti
