Pescara. Verrà attivato entro fine anno lo ‘Sportello Amico’ ossia la possibilità offerta agli utenti di chiedere un certificato anagrafico direttamente presso l’Ufficio postale vicino casa, anziché doversi recare in Comune e affrontare le file estenuanti. Sette gli sportelli individuati sul territorio, in tutti i punti postali dotati delle attrezzature telematiche necessarie per collegarsi alla rete comunale. La convenzione è già pronta per la firma e assicurerà un’innovazione nel rapporto col cittadino-utente.
“Già da diversi mesi stiamo lavorando al progetto dello ‘Sportello Amico’ – hanno affermato l’assessore Cardelli e il Presidente Commissione consiliare Affari Generali Mambella – che punta ad agevolare quegli utenti che tra le mille questioni burocratiche che devono affrontare ogni giorno si ritrovano a fare i conti anche con la necessità di chiedere un qualunque certificato anagrafico. Resta da definire ormai solo la parte economica. Attualmente – hanno spiegato l’assessore Cardelli e il Presidente Mambella – l’utente che si reca in Comune per un certificato paga 26 centesimi di euro per un certificato senza bollo, 52 centesimi di euro per un certificato in bollo; presso le Poste lo stesso utente dovrebbe pagare 2,08 euro più Iva, ossia 2,50 euro per il certificato”. Ma il Comune valuterà nelle prossime settimane anche la possibilità di prevedere in bilancio una somma per coprire la spesa in eccedenza a carico dell’utente che, in tal modo, pagherà esclusivamente le somme previste in Municipio. L’adesione al progetto consentirà però a tutti i cittadini di Pescara di richiedere un certificato anagrafico anche quando si trovano in un’altra città italiana semplicemente recandosi presso un ufficio postale recante il logo di ‘Sportello Amico’.
Monica Coletti
