Pescara. E’ andata in carcere a far visita al marito, ai quattro figli e a suo fratello, tutti detenuti, ma all’uscita si è trovata davanti la Polizia, che l’ha arrestata: protagonista dell’episodio, avvenuto ieri a Pescara, è una 55enne rom, Maria Spinelli, finita in manette in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Perugia. La donna deve scontare una pena definitiva di sei anni e otto mesi di reclusione per spaccio di stupefacenti.
Gli agenti della squadra Mobile della Questura, saputo che la donna sarebbe andata in carcere per un colloquio con i parenti, d’accordo con la Polizia Penitenziaria, hanno atteso che la55enne uscisse dal carcere al termine del colloquio e l’hanno bloccata. Ora è nella casa circondariale Madonna del Freddo di Chieti. Al momento del fermo la donna é scoppiata a piangere.
La condanna di Maria Spinelli deriva da un’articolata indagine antidroga condotta tra il 2006 e il 2007 dalla Squadra Mobile di Pescara sul conto della famiglia Di Rocco (‘Operazione Purò’, dal nome del capostipite).
