Pescara, spaccio di droga: arrestati tre giovani. Sequestrati 2 chili di marijuana

carabinieri5Pescara. Tre giovani, due ragazzi e una ragazza, sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo investigativo di Pescara per detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. I tre sono stati trovati in possesso di due chili di marijuana, 80 grammi di hascisc e 40 di cocaina.

Gli arrestati sono tre ragazzi della Pescara bene, di buona famiglia cioè, e i carabinieri ritengono che la droga sequestrata fosse destinata ai giovani benestanti della città e sarebbe stata smerciata durante lo scorso fine settimana. I tre sono Sara Pellegrino, di 21 anni, studentessa di Pescara, il fidanzato Andrea Clivio, di 24 anni, di Spoltore, che vivevano a San Donato, e Riccardo Pompei, di 19 anni, neodiplomato pescarese, che aveva a disposizione un appartamento in viale Kennedy. I tre, secondo i militari dell’Arma, si erano divisi la città in aree di competenza per evitare concorrenza, per cui i primi due si occupavano dello spaccio nella zona di San Doanto e il terzo della zona Nord.  Nell’abitazione dei primi due i carabinieri hanno trovato un chilo di marijuana, alcune pietre di cocaina di particolare purezza da tagliare con la procaina (in casa ce n’erano circa 300 grammi), oltre a un bilancino di precisione e il necessario per il confezionamento. Di particolare importanza per le indagini, si è rivelato una specie di libro mastro che i due avevano nell’abitazione e sul quale avevano appuntato i nomi o i soprannomi di un centinaio di clienti e le somme riscosse o da riscuotere. In casa di Pompei, invece, i carabinieri hanno sequestrato un altro chilo di marijuana, 80 grammi di hascisc, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. La giovane incensurata (che alla vista dei carabinieri ha gettato la droga dalla finestra) e’ agli arresti domiciliari, gli altri due sono stati rinchiusi in carcere. Per il capitano Stangarone e il colonnello Scocchera, del Nucleo investigativo, questa operazione ha consentito di tagliare uno dei rami più importanti dello spaccio in città, considerato che i tre offrivano alla clientela ogni tipo di droga. Le indagini proseguono sul libro mastro, composto da quattro pagine.

 

 

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