Montesilvano. Successivamente alla ‘Giornata Mondiale contro le discriminazione razziali’ si è svolto un incontro con i ragazzi dell’Istituto Silone nell’ambito del progetto Educals, promosso dal Comune e incentrato sull’accoglienza.
Gli studenti hanno incontrato il sindaco, Francesco Maragno; Rita Fasciani responsabile, per la Prefettura di Pescara, dell’area relativa a diritti civili, cittadinanza, condizione giuridica dello straniero, immigrazione e diritto d’asilo. Il seminario, introdotto dalla dirigente Raffaella Cocco e moderato dal curatore del progetto, Federico Gentilini, è stato l’occasione per illustrare ai ragazzi l’iter di accoglienza dei profughi che approdano in Italia.
“La prima causa della discriminazione”, ha affermato Fasciani, “è la mancanza di conoscenza. I pregiudizi ci sopraffanno di fronte a ciò che è diverso da noi. La città di Montesilvano attualmente conta due centri di accoglienza, dove vengono portati coloro che sbarcano sulle coste italiane”.
Durante l’incontro sono state illustrate una serie di definizioni necessarie a comprendere la differenza tra le varie condizioni umane: è stata specificata la differenza tra apolidi, migranti, immigrati, clandestini, profughi e rifugiati. Sono state illustrate anche le possibilità che si sviluppano per coloro che vengono riconosciuti come richiedenti asilo, ma anche quelle derivanti dalla scelta di rimpatrio volontario.
“Questi incontri”, ha affermato Maragno, “sono sempre più urgenti. I nostri ragazzi vivono in società multiculturali, dunque è essenziale che siano capaci di accogliere ed accettare le differenze e le diversità”.