Civitella Casanova. Il Ministero dell’Ambiente ha emesso un decreto di chiusura del Parco Zoo “La Rupe” di Civitella Casanova, al quale già nel luglio 2014 era stata negata la licenza di giardino zoologico. La struttura, nonostante esponesse al pubblico animali selvatici ed esotici, tra cui grandi felini e rettili, non aveva mai ricevuto le necessarie autorizzazioni previste dalla normativa italiani sugli Zoo (Dlgs. n.73 del 2005), di derivazione europea. Lo ha reso noto la Lega Anti Vivisezione (Lav).
“Il decreto di chiusura mette quindi la parola fine ad una vicenda durata più di dieci anni – afferma la Lav – stabilendo che il mantenimento degli animali resti responsabilità della proprietà della struttura. Entro 18 mesi dalla data del decreto, inoltre, gli animali dovranno essere trasferiti in strutture idonee a garantire loro adeguati spazi nel rispetto delle loro caratteristiche etologiche”.
“Facciamo quindi appello al Sindaco e al Presidente della Regione – spiega il vicepresidente della Lav, Roberto Bennati – affinché non si trincerino dietro una difesa d’ufficio del Parco Zoo La Rupe, ma colgano l’opportunità di dare vita ad un progetto nuovo per la trasformazione della struttura in un Centro di recupero per animali, senza finalità di lucro e senza sfruttamento commerciale degli animali, garantendo alle forze dell’ordine e alle altre istituzioni un adeguato luogo di recupero di animali in difficoltà o derivanti da situazioni di maltrattamento”.
La Lav aveva svolto un sopralluogo nel 2013 con alcuni esperti constatando diverse criticità nelle condizioni di detenzione. “Chiediamo alle autorità – conclude la Lav – di garantire condizioni di detenzione adeguate degli animali, durante le fasi di chiusura del Parco Zoo, e il loro trasferimento in strutture che possano garantirne il benessere”.