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Montesilvano, percosse e minacce: un arresto

Montesilvano. Percosse e minacce aggravate dall’uso di armi. Con questa accusa Michele Tosto, 51 anni di origini molisane, è stato arrestato dalla Polizia a seguito di una denuncia sporta dalla coniuge, cittadina straniera.

Dall’attività investigativa e dopo un’attenta perquisizione domiciliare, infatti, è stata rinvenuta una Beretta calibro 7.65, regolarmente denunciata, ma illegalmente detenuta in luogo diverso insieme alle munizioni dello stesso calibro, anch’esso detenuto illegalmente.

Nel corso della stessa attività, sono stati rinvenuti cavi e valvole di potenza dell’impianto elettrico, configurando il flagrante di furto aggravato di energia elettrica. Per questi reati, Tosto è stato denunciato e trasferito nel carcere di San Donato a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Montesilvano. Percosse e minacce aggravate dall’uso di armi. Con questa accusa, Michele Tosto, 51 anni di origini molisane, è stato arrestato dalla Polizia a seguito di una denuncia sporta dalla coniuge, cittadina straniera. Dall’attività investigativa e dopo un’attenta perquisizione domiciliare, infatti, è stata rinvenuta una Beretta calibro 7.65, regolarmente denunciata, ma illegalmente detenuta in luogo diverso insieme alle munizioni dello stesso calibro, anch’esso detenuto illegalmente. Nel corso della stessa attività, sono stati rinvenuti cavi e valvole di potenza dell’impianto elettrico, configurando il flagrante di furto aggravato di energia elettrica. Per questi reati, Tosto è stato denunciato e trasferito nel carcere di San Donato a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nel corso della notte, inoltre, una squadra della Volante è intervenuta all’altezza del locale Tortuga, sul lungomare di Montesilvano, dopo una presunta aggressione ai danni di una donna. Giunti sul posto gli agenti hanno  notato un’auto che veniva tamponata da una seconda vettura; nessuna traccia, invece, della donna aggredita. Gli agenti, dato che non vi erano feriti, hanno invitato i conducenti a rimuovere le auto ma proprio in quel momento uno dei due si è dato alla fuga. Subito i due agenti, coadiuvati da una seconda volante, sono partiti all’inseguimento dell’auto, al cui interno vi erano sei persone. Una fuga ad alta velocità lungo via Aldo Moro, estremamente pericolosa per pedoni ed auto in transito. Giunti all’altezza della rotatoria di via Marinelli di Montesilvano, l’auto ha improvvisamente svoltato a sinistra andando ad urtare con una seconda auto; il conducente ha perso il controllo del mezzo. Tutti gli occupanti dell’auto, subito identificati, di età compresa tra i 20 e i 22 anni sono risultati sotto l’effetto dell’alcool. Un operatore di polizia ha riportato lievi lesioni e sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei Carabinieri che procedeva a rilevare i dati dell’incidente e ad accertare il tasso alcolemico del conducente, C. G. di 21 anni. Dall’accertamento è emerso un tasso di 2.07 g/l in prima battuta e di 2.09 g/l in seconda battuta. Il giovane è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale con conseguente sequestro dell’autovettura, oltre a numerose contestazione del Codice della Strada.