Pescara. I controlli sulla Riviera si intensificano di giorno in giorno e dopo le multe ai ciclisti scattano le sanzioni anche per i bagnanti. Stamane il primo blitz è scattato direttamente in acqua: durante il pattugliamento della battigia, gli uomini della Polizia municipale e della Capitaneria di porto hanno notato cinque utenti che a bordo di altrettante moto d’acqua sfrecciavano in mare, nel tratto compreso tra la Madonnina e piazza Primo Maggio, a brevissima distanza dalla riva, rincorrendosi e scherzando, tra frenate e ripartenze, senza prestare la benché minima attenzione ai bagnanti presenti, che con timore cercavano di guadagnare la riva.
Subito sono intervenuti gli uomini della PolMar a bordo di moto d’acqua che hanno raggiunto i cinque utenti e li hanno accompagnati sulla battigia dove sono stati identificati, con l’avvio dei relativi procedimenti per aver causato una situazione di grave pericolo. E intanto hanno dato esito positivo anche i primi controlli sul lungomare per garantire il rispetto del piano spiaggia, dunque l’assenza di giochi a riva e di lettini per prendere il sole sulla battigia. Su 14 stabilimenti balneari monitorati, solo uno è stato trovato in violazione per non aver esposto l’ordinanza balneare della Capitaneria di porto, mentre non sono state rilevate altre infrazioni. Il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia si è dichiarato soddisfatto del primo bilancio emerso dai controlli e accertamenti effettuati sull’intera riviera.
“I controlli serrati, tesi a garantire la tutela dei bagnanti e dei fruitori della spiaggia, ma anche di quegli imprenditori che lavorano rispettando norme e regole, stanno dando i frutti attesi”, ha ribadito Mascia.
Monica Coletti
