“Nel frattempo però abbiamo già migliorato la cartellonistica stradale autorizzando comunque l’ingresso nella strada ai residenti e ai clienti delle attività commerciali dell’area, altrimenti fortemente penalizzati da un evento imprevisto e imprevedibile”, ha detto l’assessore allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli al termine del secondo sopralluogo nell’area dell’ex centrale del latte, avvenuto intorno oggi alle 15 alla presenza, tra gli altri, dell’impresa, del Direttore dei lavori e della Sovrintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici.
“In queste ore – ha ricordato l’assessore Antonelli – stiamo individuando le possibili soluzioni per salvaguardare l’incolumità degli utenti e, al tempo stesso, per venire incontro alle esigenze della Sovrintendenza che dovrà decidere come procedere nei confronti di quell’edificio demolito per buona parte e di cui oggi resta in piedi solo la facciata in muratura su via del Circuito”. La situazione di rischio è dunque effettiva, soprattutto grazie alla presenza di quelle mura ancora non demolite, ma ormai prive di sostegni fondamentali. Gli stessi vigili hanno inviato al sindaco Albore Mascia un fonogramma descrivendo il rischio di crollo della porzione della facciata rimasta ancora in piedi sollecitando l’adozione di opportuni provvedimenti. “Domattina – ha proseguito l’assessore Antonelli – ci sarà il terzo sopralluogo di verifica; entro le prime ore del pomeriggio l’impresa invierà la relazione tecnica sulle operazioni che si intendono effettuare e sul relativo cronoprogramma per il puntellamento delle strutture che, come richiesto dalla stessa ditta, avverrà sotto il coordinamento e il controllo della stessa Sovrintendenza per evitare interventi errati”. L’amministrazione si rimette infine nelle mani dei commercianti, ai quali chiede collaborazione e pazienza per fronteggiare insieme, nel modo migliore, l’emergenza.
Monica Coletti