Pescara. Reintegrate le 300 ore di assistenza sociale domiciliare razionalizzate per mancata copertura economica, il Comune lavora per estendere nuovamente il servizio anche alle 80 tuttora mancanti.
Lo annuncia l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Giuliano Diodati, in risposta al coordinatore cittadino di Forza Italia, Guido Cerolini, che ieri aveva rimarcato la mancata pubblicazione “dell’atto di affidamento definitivo del nuovo servizio per due mesi, né le 150 famiglie coinvolte hanno ricevuto una comunicazione circa la proroga o il ripristino delle attività”.
“E’ accaduto già con l’aggiudicazione dell’appalto alla ditta Polis, affidato lo scorso 20 gennaio, peraltro in continuità e in anticipo rispetto al primo febbraio che ci eravamo dati come data del nuovo inizio”, ribatte Diodati, “L’assistenza torna dunque ad essere coperta quasi integralmente. Stiamo lavorando ora per ristendere il monte ore anche alle 80 che mancano e accadrà in continuità anche con il nuovo appalto del servizio, servizio che non verrà interrotto dal 31 marzo in poi”.