Pescara, parcheggi a pagamento anche di notte

pescara_parcheggi11Pescara. Parcheggi a pagamento vigilati e affidati a Pescara Parcheggi anche di notte in piazza Primo Maggio, via Gramsci e via Carducci, per incrementare la lotta contro i posteggiatori abusivi, e istituzione dei posti auto a tariffa anche in via Bologna: sono le prime novità introdotte nell’ambito del programma di revisione e riorganizzazione del piano tariffario di tutte le aree di sosta cittadine. Un Piano che sarà completo per settembre ma anticipato questa mattina dal sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, alla presenza dell’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli e il presidente di Pescara Parcheggi Roberto Core.
“Quando un mese fa – ha spiegato il sindaco – abbiamo riaperto alla sosta le aree a nord della città per il periodo estivo, tra l’altro raggiungendo un accordo con i proprietari dei terreni l’8 giugno, ossia con largo anticipo rispetto all’inizio della stagione balneare e rispetto agli anni scorsi, avevamo già anticipato la volontà di rendere disponibili quelle aree anche di notte, per contribuire a dare ordine al lungomare anche di sera e non solo di giorno. Pescara infatti è una città che grazie ai propri stabilimenti balneari vive un fenomeno tutto particolare: di giorno la nostra costa è letteralmente presa d’assalto dai bagnanti, dai turisti e dai residenti, lo vediamo ogni fine settimana, quando già intorno alle 10 del mattino riusciamo  a riempire completamente i 1.200 posti auto, o per la precisione 1.180 posti dislocati in quattro punti strategici, ossia 80 stalli presso l’ex Enaip, 50 in via Ruggero Settimo, 900 posti auto presso la Riserva di Santa Filomena e 150 stalli dinanzi a Le Naiadi. E poi, dopo le 19, quando le luci si abbassano e gli ombrelloni si chiudono, quello stesso lungomare viene di nuovo affollato da quei ragazzi che vogliono trascorrere una serata nei nostri stabilimenti, e sono tantissimi, addirittura migliaia i ragazzi che oggi grazie a tale disponibilità non avvertono più neanche la necessità di lasciare l’Abruzzo. Un mese fa abbiamo soddisfatto l’istanza diurna, reperendo una parte dei parcheggi necessari, posti a pagamento dalle 8 alle 20, alla tariffa forfettaria di 1,50 euro per l’intera giornata, oggi siamo in grado di dare una risposta ai nostri ragazzi, lasciando aperti quei 1.180 posti auto anche di notte, dalle 21 alle 5 del mattino, applicando anche in questo caso la tariffa forfettaria di 3 euro a notte, una cifra irrisoria che però ci darà modo di garantire il servizio, di disciplinare la sosta in modo ordinato”.
Negli ultimi mesi si sono intensificate le segnalazioni relative alla presenza di parcheggiatori abusivi in alcune aree strategiche di maggiore frequentazione serale, come piazza Primo Maggio, via Gramsci, la strada antistante il Museo Vittoria Colonna, e poi via Carducci, zone che, dopo che i dipendenti della Pescara Parcheggi lasciano il lavoro, si riempirebbero di soggetti, i quali chiedono il classico pedaggio agli automobilisti che parcheggiano per la passeggiata serale. A riguardo Albore Mascia ha spiegato che “sono stati potenziati i controlli ed è stata incrementata la presenza delle Forze dell’Ordine sul posto, grazie anche all’istituzione del Posto fisso di Polizia in piazza Primo Maggio. Ma ovviamente anche all’amministrazione è stato chiesto un ulteriore sforzo per garantire attenzione verso tale problematica e tale fenomeno e la soluzione individuata è quella di prorogare sino alla mezzanotte la sosta a pagamento in questi tre punti strategici, piazza Primo Maggio, via Carducci e via Gramsci, alle attuali condizioni, ossia 1 euro all’ora o frazione e 50 centesimi per i primi 30 minuti”. La proroga del servizio a pagamento sino alle 24 sarà in vigore tutte le sere, dal lunedì al sabato dal 15 aprile al 15 ottobre; la stessa proroga sarà in vigore invece solo nelle serate del venerdì e del sabato dal 16 ottobre al 14 aprile.  L’ultima novità riguarda i 100 posti auto di via Bologna, alle spalle della sede dell’Inps, che da oggi sono divenuti, anch’essi a pagamento, “tale disciplina resterà in vigore dalle 8 alle 20 e, l’obiettivo è quello di ripristinare ordine nell’area, dove oggi c’è una sorta di parcheggio selvaggio, ma soprattutto debellare il fenomeno del parcheggiatore abusivo soprattutto nelle ore diurne. E anche per via Bologna la tariffa sarà di 1 euro o frazione ogni ora e 50 centesimi per i primi 30 minuti. Ovviamente in tutti i casi la gestione dei posti auto sarà affidata a Pescara Parcheggi. A questo punto ci aspettiamo di sentir parlare di malumori, mal di pancia, obiezioni – ha aggiunto il sindaco Albore Mascia – In realtà la nostra amministrazione non vuole mettere le mani nelle tasche dei cittadini, ma piuttosto vogliamo dare regole, ordine e smantellare fenomeni antipatici, dando un servizio che però ha un costo. Tra l’altro l’istituzione di tali tariffe vuole essere anche un mezzo per disincentivare l’uso dell’auto e favorire la scelta della bici per spostarsi agevolmente in città. Dai nostri utenti ci aspettiamo collaborazione e siamo certi di averla, com’è già avvenuto sulle aree di risulta dove tra l’altro, con l’introduzione della sosta a pagamento sino alle 21 non abbiamo registrato un calo delle presenze, ma anzi un incremento degli abbonamenti, nonché la soddisfazione degli utenti che, a fronte di un miglioramento del servizio, sono anche disponibili a sborsare un euro in più, senza per questo fuggire fuori città per fare un acquisto. E la nostra amministrazione è decisa a migliorare i servizi: appena ieri l’assessore D’Ercole ha annunciato per la prossima settimana la riapertura dei 310 posti auto della parte nord delle aree di risulta dell’ex stazione dove l’impresa ha addirittura terminato i lavori di riqualificazione con un mese d’anticipo rispetto a quanto previsto sull’appalto. E soprattutto a settembre presenteremo il nostro Piano di riorganizzazione dei parcheggi e i nostri progetti”. “Tali provvedimenti – ha confermato l’assessore Fiorilli – sono stati sollecitati a più riprese sia dai residenti, dunque dai fruitori dei parcheggi, nonché dagli operatori, con l’obiettivo da un lato di evitare la sosta selvaggia, specie nelle ore serali nella parte più a nord del litorale, dall’altra di garantire una riviera in perfetto ordine”.

Blasioli: Sui parcheggi una sola idea, mettere le mani in tasca ai pescaresi. Il consigliere Pd, già assessore alla mobilità nella passata Amministrazione, replica: “La programmazione dei parcheggi dell’Amministrazione Comunale di Pescara è ormai chiara. Va bene tutto purchè si aumenti la tariffa o la si istituisca ex novo laddove non era prevista. Nessuna strategia, nessun filo rosso che leghi politica dei parcheggi alla mobilità, nessun Piano della Mobilità e soprattutto nessun piano della sosta, ma solo la vessazione della cittadinanza”.

“Oggi”, continua la nota di Blasioli, “si presentano altri salassi quotidiani, soprattutto a carico di chi non può fare a meno di utilizzare la macchina, come i dipendenti di Comune, Provincia ed Inps. Capita infatti che con la Delibera di Giunta Comunale n. 611 del 20 luglio 2010 il centro destra istituisce un parcheggio a pagamento nello slargo di Via Bologna (a confine con l’Inps), dove parcheggiavano maggiormente dipendenti di Provincia, Comune ed INPS e comunque utenti di queste tre amministrazioni pubbliche. Avverrà cioè che per combattere la presenza di parcheggiatori abusivi il Comune istallerà dei parcometri che tasseranno gli automobilisti in sosta dalle ore 8.00 di mattina fino alle ore 20.00 di sera ed il tutto con una tariffa oraria di 1 €., il che significa che per una giornata di sosta un pubblico dipendente pagherà circa 6 €. e 9 €. in caso di rientro pomeridiano. Il problema degli abusivi poteva essere contrastato in altro modo, con controlli, vigilanza della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine e non con ‘l’appropriamento indebito legalizzato’ di somme esorbitanti ai danni di chi lavora”.

 

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