“Il periodo estivo è, per diverse ragioni, il momento dell’anno in cui il fabbisogno di sangue in Abruzzo è maggiore” ha sottolineato Cristian Pollio, presidente dell’Avis di Pescara, “e proprio la pausa estiva può rappresentare non solo un momento di benessere personale, ma anche la giusta occasione per dedicare tempo ed energie preziose ad aiutare i più bisognosi. D’altronde la donazione di sangue non è soltanto un atto di solidarietà ed umanità: rappresenta” sottolinea Pollio “un concreto contributo per salvare la vita di chi ha bisogno di trasfusioni.
La campagna estiva rientra in Emo Progetto, l’insieme delle iniziative che l’Avis pescarese ha programmato per il 2010 per diffondere la cultura del dono. “L’obiettivo è quello di recare informazioni sul mondo della donazione e del volontariato” ha spiegato Rocco Angelo Santilli, direttore sanitario di Avis Pescara, “coinvolgendo di volta in volta il mondo dell’arte, quello scientifico ed accademico e lo stesso mondo della comunicazione”. Ora è la volta del coinvolgimento dei bagnanti, nell’alta stagione e nel momento di maggior fabbisogno di sangue.
Nella brochure che viene consegnata nei tre fine settimana pescaresi si ricordano anche le modalità di donazione del sangue: può donare ogni individuo sano di età compresa fra i 18 e i 65 anni, di peso corporeo non inferiore ai 50 chili. Il centro raccolta sangue di Pescara, aperto anche d’estate, è in corso Vittorio Emanuele II, 10. Info: 0854221129, oppure info@avispescara.com