Pescara. Smontata la pista di pattinaggio sul ghiaccio, la pavimentazione di piazza Salotto rimane coperta da una sostanza grigio-biancastra che ha reso scivolosa e impraticabile l’intera area.
Sono state necessarie le transenne e la sorveglianza a vista della Polizia municipale per evitare che qualcuno si facesse male, ma non a evitare le polemiche: “Condizione indecorosa, e pericolosa per i pedoni, una vergogna per l’immagine della città e soprattutto per un’amministrazione comunale che non ha vigilato su una struttura nata male e finita peggio”, denuncia Berardino Fiorilli, promotore dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’.
Dopo aver sollevato una serie di perplessità circa il regolare allestimento della pista durante il periodo natalizio, ora Fiorilli rincara le dose contro il sindaco e l’assessore Cuzzi: “I cavi elettrici sospesi in aria, tra un albero e l’altro, l’assenza delle canalette a terra, in teoria obbligatorie per la messa in sicurezza degli stessi cavi, le balaustre a rischio, con dei varchi-trappola per le gambe dei pattinatori e l’acqua sciolta che per un mese ha circondato l’impianto, creando una poltiglia su tutta la superficie. Ieri la pista è stata evidentemente smontata, ma quel che ne è rimasto è sconcertante”.
“A transennare la pavimentazione è stata la Polizia municipale, allertata dai commercianti del posto e dai passanti, che hanno assistito ai primi scivolamenti dei poveri pedoni”, riferisce l’ex vice sindaco, “Sul posto sono intervenuti anche alcuni capisquadra della Attiva che però stanno ancora cercando di capire quale sostanza possa aver ridotto in simili condizioni la piazza e, soprattutto, come rimuoverla e con quali costi. Ci auguriamo”, conclude, “non vengano impiegati, semplicemente, acqua e sapone, visto che quell’acqua inquinata finirebbe direttamente nella rete fognaria sottostante la piazza, con danni inimmaginabili, non conoscendo la natura del liquido che ha sporcato la pavimentazione”.
