L’accusa è quella di violenza sessuale aggravata continuata a danno di una minore, nonché sottrazione di minore a fine di libidine.
Le violenze si sono consumate a Montesilvano e Pisa nello scorso mese di giugno, periodo in cui la ragazzina, straniera, è stata nelle mani dell’uomo ed ha subito violenza. Dopo la denuncia di scomparsa fatta dai genitori, i due sono stati rintracciati nella Stazione Centrale di Pescara.
Un secondo arresto è stato eseguito questa notte, sempre dalla polizia ferroviaria. Le manette sono scattate per Mario Bolognese, 21enne di Pescara, accusato di tentato furto aggravato di un’autovettura.
Poco prima, infatti, un cittadino aveva segnalato alla polizia un giovane intento a forzare le portiere di un fuoristrada parcheggiato nel tunnel stradale lato nord della stazione centrale. Giunti sul posto gli operatori hanno visto l’uomo uscire dal veicolo e darsi alla fuga. Dopo un breve inseguimento, il giovane è stato bloccato e trasferito nella camera di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.